il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] codici di lusso si ha una doppia rigatura per ottenere maggiore regolarità. I codici più antichi sono scritti di seguito, senza punteggiatura, né separazione di parole, talvolta in colonne che variano da 2 a 4; solo i codici più tardi separano una ...
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Magistratura
Mario Cicala
Magistratura e magistrature
Nell'odierno diritto pubblico italiano con il termine magistratura viene indicato un ufficio oppure (più frequentemente) un complesso coordinato [...] la sua raccolta in testi compatti e coerenti, privi di antinomie, con una terminologia uniforme, senza parole superflue; ove anche la punteggiatura, l'uso del singolare e del plurale, una virgola in luogo di un punto e virgola, assumevano un preciso ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] rappresentare agevolmente e in modo biunivoco il complesso delle lettere dell'alfabeto (maiuscole e minuscole), i segni di punteggiatura, le cifre, i simboli delle operazioni matematiche (v. informatica). Se si tratta di riprodurre una curva, si può ...
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Immigrazione. La nuova disciplina dei rimpatri
Paolo Morozzo della Rocca
ImmigrazioneLa nuova disciplina dei rimpatri
Il 2011 ha messo in evidenza le difficoltà di relazione tra il legislatore nazionale [...] l’una o l’altra di queste ipotetiche disposizioni il legislatore avrebbe dovuto disporre ben diversamente le parole e la punteggiatura del co. 1 bis, ma l’interprete è forse legittimato, in ragione di una interpretazione sistematica della norma, a ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] epistola in generale ("regulas iniciales exhibere probatur") e delle sue parti, ed in particolare espone la sua dottrina sulla punteggiatura. Nel prologo dice che prima di essere pubblicata la Palma rifiorì più volte, ed ebbe la gloria di una seconda ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] frasi e nell'espressione di nuovi pensieri. Questo procedimento è tanto rigoroso, che, per un abile letterato, la punteggiatura è inutile. Occorre però aggiungere che a facilitarla, come pure a rendere intelligibili e chiare le frasi cinesi, bisogna ...
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punteggiatura
s. f. [der. di punteggiare]. – 1. a. La condizione di essere cosparso di punti, di piccole macchie o di forellini: un tessuto a p. irregolare; ripiegare il foglio lungo la punteggiatura. b. In ematologia, anormale presenza di...
virgola
vìrgola s. f. [dal lat. virgŭla, dim. di verga «verga»: propr. «verghetta»]. – 1. a. Segno di punteggiatura, simile a un bastoncino leggermente ricurvo (,), che indica pausa debole all’interno del periodo: sapere, non sapere usare...