CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] ; ma, almeno per quanto riguarda gli Inni, il testo della famiglia f fu riprodotto a stampa persino nella punteggiatura, senza correggere neppure gli evidenti errori rivelati dalla metrica. Ciononostante, proprio questa edizione degli Inni, per la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la fine del Seicento e la prima metà del Settecento in Gran Bretagna si sviluppa [...] ebraica e si familiarizza con la tradizione talmudica. Osservando come l’assenza di vocali e la variabilità della punteggiatura nell’antico ebraico diano adito a una pluralità di possibili interpretazioni del medesimo testo, Collins sostiene che le ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] che lo scrittore chiamava «mosse d’anima». In questa prospettiva, appaiono fondamentali nei suoi testi l’uso della punteggiatura come strumento di articolazione melodica e ritmica, la sintassi dialogica ma, soprattutto, la frequenza di elementi ad ...
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La paratassi è una connessione ordinata di frasi in un’entità superiore, in cui le frasi interessate hanno diverso valore informativo (➔ tematica, struttura) e sono collegate tra loro da nessi semantici. [...] da asterisco, e tra parentesi quadra è indicato il nome del file seguito dal numero ordinale dell’esempio. La punteggiatura è sostituita da sbarre (semplici o doppie) per segnalare la scansione prosodica, rispettivamente intermedia o finale. La sigla ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] e dialettismi trovano in essa, naturalmente, la loro compagine e doratura. Una prosa ormai breve di periodi e lieve di punteggiatura, ariosa ed estrosa, ma forte di nessi, di costrutti.
Qualità che si riscontrano anche nelle sue note di viaggio ...
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Gli scambi dialogici scritti mediante più computer collegati in rete (posta elettronica e chat) rientrano nel sistema dei nuovi media (➔ Internet, lingua di). Alcune caratteristiche della posta elettronica [...] (di battitura o d’ignoranza), dalla sintassi spezzata al lessico non puntuale, dallo stile trascurato alla punteggiatura anticonvenzionale, dal mancato rispetto della distinzione tra caratteri maiuscoli e minuscoli all’uso erroneo di accenti e ...
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Per variazione diamesica si intende la capacità di una lingua di variare a seconda del mezzo o canale adottato, sia esso scritto (grafico-visivo) o parlato (fonico-acustico) (➔ lingua parlata; ➔ lingua [...] del canale visivo, è in parte strutturato da elementi meramente grafici quali la collocazione del testo nella pagina, la ➔ punteggiatura, l’uso dei ➔ titoli, dei capoversi e di particolari espedienti per mettere in evidenza parti del testo, quali il ...
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Vedi LAURION dell'anno: 1961 - 1995
LAURION (v. vol. IV, p. 508)
A. Bellini
A partire dal 1962 notevoli passi avanti sono stati fatti nella conoscenza del L. grazie alle numerose ricerche compiute sul [...] qualche ceramica fine del Peloponneso. Particolare menzione meritano le ciotole arrotondate su base sopraelevata incise a punteggiatura, vicine a quelle della Grotta di Pan (Maratona). Notevoli, inoltre, due rappresentazioni femminili, una realizzata ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] esclusivamente per comodità di consultazione, dichiaratamente mutila, in molti punti manchevole per incongruenze ortografiche e di punteggiatura e del tutto priva di indici (Della Milizia marittima, libri quattro,di Cristoforo Canal, Trascriz. e ...
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Voce
Lorenzo Calvi
La voce è un fenomeno sonoro prodotto da uno strumento a fiato e da una cassa di risonanza: lo strumento è rappresentato dalla laringe, tubo cartilagineo, che regola il passaggio [...] di leggere, perché sia il greco sia il latino erano scritti con una parola dopo l'altra, senza spazi né punteggiatura, e il lettore doveva individuare la separazione (rima) tra le parole e sottolinearla con la voce (Tasinato 1997). Per accedere ...
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punteggiatura
s. f. [der. di punteggiare]. – 1. a. La condizione di essere cosparso di punti, di piccole macchie o di forellini: un tessuto a p. irregolare; ripiegare il foglio lungo la punteggiatura. b. In ematologia, anormale presenza di...
virgola
vìrgola s. f. [dal lat. virgŭla, dim. di verga «verga»: propr. «verghetta»]. – 1. a. Segno di punteggiatura, simile a un bastoncino leggermente ricurvo (,), che indica pausa debole all’interno del periodo: sapere, non sapere usare...