Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] tabacco, di insediamenti infrastrutturali(47). Il punto di appoggio del progetto di penetrazione sulla sponda orientale dell' nuova cultura aperta alla modernità: ma era un faro riservato a pochi esclusivi raccolti intorno alla Esposizione ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] l'utile delle sedie et scagni, et delli palchi farò loro quella porzione che sarà giudicata ragguardevole, assicurando Vostra richiamati, oppure destinati ad altra sede, un altro puntodel documento insiste perché si tuteli, comunque, lo svolgimento ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] siano Capitani che ’l faccino tombolare, che per servirlo farò da innamorato spiritato anch’io, ond’egli spaventato si possa richiamati, oppure destinati ad altra sede, un altro puntodel documento insiste perché si tuteli, comunque, lo svolgimento ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] tema dell'obiettività dell'arte secondo le teorie del Flaubert, dello Zola e del Verga. Ma non farò al lettore un brutto tiro, né mi , un'irruenza becera e superficiale d'alcuni degli uomini di punta: e i nomi più vistosi, non i più rappresentativi) a ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] ma nella sostanza le cose sono rimaste al punto di partenza"(157).
Alle elezioni comunali del maggio 1956, la D.C. ottenne sul campanile, illuminazione interna dei porticati, perfino un faro rotante… Nel 1956 la giunta comunale decise a ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] ‒ col quale il Taccola fu familiare ‒, vero faro dello Studio, nel quale attrasse, grazie alla sua Venezia, sempre in compagnia del Pacioli, punta verso sud. Nel marzo del 1501 è a Firenze, dove si trattiene fino all'estate del 1502. Non pare che ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] et usu renum.
Che l'aspetto professionale fosse il punto cruciale del rapporto Redi-Bellini ci viene confermato da lettere di quest come sono a mescolare al «lavoro» ricordi personali, farò un'eccezione per ricordare l'ultimo messaggio di Mattioli, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] logica della storia tutta interna agli eventi, che servirebbe da faro all’agire morale e politico», o come evoluzione e 1944, anzi fin dalla dichiarazione di Chivasso del dicembre 1943. Questo è un punto cruciale. Per lo Chabod storico delle idee, ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] ne accettano tre tipi: aggettivo semaforico, aggettivo-faro e aggettivo-atmosfera. La tipografia tradizionale deve essere s'ispirava Balla. Il gruppo del cavallo è ripetuto vicino-lontano, a destra e a sinistra, in più puntidel quadro: è uno e molti ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] . Descrivendo il tragitto da Gerusalemme a Gerico e al puntodel Giordano dove si credeva fosse stato battezzato Gesù, il romaniche della chiesa della commenda di Faro (La Coruña) e di San Juan del Mercado a Benavente alle festose partiture ...
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toccare
v. tr. e intr. [voce di origine onomatopeica] (io tócco, tu tócchi, ecc.). – 1. tr. a. Avvicinare la mano (o anche altra parte del corpo) a una persona o a una qualsiasi cosa e tenerla a contatto con la superficie di quella per un...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....