ENRICO, CONTE DI MALTA
HHubert Houben
E., discendente di una famiglia nobile genovese, i "de Castro" o "di Castello", è attestato per la prima volta il 22 settembre 1203 in un atto notarile genovese [...] quam tenebat, ammisit"), mentre secondo una fonte genovese, la cui versione dei fatti sembra in questo caso più convincente, la punizione inflitta a E. da Federico II sarebbe stata causata dallo scarso zelo con cui l'ammiraglio avrebbe combattuto i ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] di veto. Egli sostenne altresì che i principi a cui la comunità internazionale si sarebbe dovuta ispirare per la punizione dei colpevoli erano quelli che le nazioni vincitrici avevano applicato a Norimberga contro i ‛criminali di guerra' nazisti. Se ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] bilancio. Immediatamente, la sua prima reazione è di rivalsa contro lo schiavo, ma le azioni successive mirano più che alla punizione (di non lunga durata) soprattutto a sollecitarlo all'appianamento dei conti. Il prestito di forti somme di denaro da ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] Canavese, e infine ad Asti, giacché la città - secondo Ottone Morena - sarebbe stata affidata al governo di G., dopo la punizione subita. Dal 4 febbraio al 20 aprile partecipò all'assedio e alla distruzione di Tortona ed era ancora ivi presente in ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] li sostenne con successo nelle continue beghe coi preti greci e armeni. Meno fortunati invece i suoi sforzi per la punizione dei corsari e il recupero delle "prede fatte" ai sudditi veneti; gli stessi alti funzionari turchi ammettevano francamente di ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] Esteri Tittoni dette pubblicità all'incidente e, incaricò il C. di presentare formale protesta al negus, chiedendo la punizione dei colpevoli e la restituzione delle armi. La definizione dell'incidente presentò difficoltà in quanto sul territorio, di ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] l'unica testimonianza diretta dell'accaduto giunta fino a noi, così che il mistero della sua caduta e della sua punizione resta impenetrabile. I pochi scrittori contemporanei che accennano all'episodio lo commentano in modo vario a seconda della loro ...
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SABA MALASPINA
MMassimo Oldoni
Originario della Calabria, canonico e decano della chiesa di Mileto intorno al 1274, S., scriptor presso la Curia pontificia di Martino IV (1281-1285), è autore fra il [...] confronti di Percivalle Doria, vicario di Manfredi; i comuni padani sconfitti dalla forza del marchese Pallavicini sono la giusta punizione dopo la caduta di Vittoria e di Federico II; la disfatta dei fiorentini a Montaperti viene intesa come giusta ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] più che per le proprie passioni vien corrotta dagli insegnamenti e dai cattivi esempi dei vecchi, 1º ott. 1863; La pronta punizione dei delitti e l'educazione dei popolo, 1º apr. 1864; Per la vera libertà. Diritti da esercitare, doveri da compiere, 1 ...
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GOFFREDO
Hubert Houben
Terzo di questo nome, signore di Lecce, Ostuni e Carovigno, e successivamente conte di Montescaglioso (Matera), fu figlio di Mabilia e di Accardo (II), attestato tra il 1120 e [...] fu incarcerato e accecato. Secondo Falcando, sarebbe stato lo stesso Maione di Bari a suggerire al sovrano la punizione di Goffredo.
Lo sfortunato G. fu probabilmente rinchiuso nelle carceri regie di Palermo, perché è nella cattedrale palermitana ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...