Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] mercenarie fiorentine. All'inizio parve che Roberto ancora una volta avrebbe avuto il sopravvento, poiché con il pretesto di dare una punizione agli assassini di Andrea sobillò una rivolta a Napoli durata dal 6 al 10 marzo 1346, e il 26 aprile impose ...
Leggi Tutto
CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] spostarsi nel gennaio 1674 a Verona, i sindaci diedero mano ad un'opera minuziosa e sistematica, che alla revisione e punizione degli abusi incorsi (arriveranno persino a pretendere la restituzione al "laico" di tutti i beni passati dal 1630 in poi ...
Leggi Tutto
CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] del re, Giovanni Ventimiglia, suo zio materno, che il sovrano, se avesse osato presentarglisi innanzi, gli avrebbe inferto una terribile punizione.
Non è chiaro di quali colpe si fosse macchiato il C. per meritare la riprovazione e le minacce del re ...
Leggi Tutto
CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] Maria Carolina, divenuta più intollerante e spietata dopo il regicidio di Parigi, nominò una giunta di Stato per la ricerca e la punizione dei sospetti. Il C. sfuggì, non si sa bene come, alla prima repressione che si concluse nel 1794, benché fosse ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità, a Venezia, il 7 marzo 1486 da Andrea di Pandolfo, dei Contarini da S. Sofia, e da una figlia di Bernardo Malipiero.
Appartenne ad [...] un'azione più discreta di riparazione nei confronti dei Turchi, senza mettere a repentaglio il prestigio della Repubblica con una piateale punizione dei due responsabili. Nel gennaio 1521 il C. fu di nuovo in mare con il nuovo provveditore d'Armata ...
Leggi Tutto
ISNARDI, Lorenzo
Giovanni Assereto
Nacque a Savona il 28 ott. 1802 da Girolamo e da Tommasina Pescetto. Studiò nel collegio delle Scuole pie di quella città, dove tra i professori trovò il padre G.A. [...] , l'incarico peraltro rifiutato di scrivere una storia della dinastia. Tuttavia il ritorno in Liguria non poteva considerarsi una punizione, visto che due anni prima egli era stato nominato a capo di quella provincia per il suo Ordine: una ...
Leggi Tutto
BREMBATI, Giovanni Battista
{{{1}}}
Nacque a Bergamo nel 1509 dal conte Marco Coriolano e da Maddalena Gambara. Rivoltosi, sull'esempio del padre, al mestiere delle armi, servì dapprima la Repubblica [...] autorità venete, cosa che l'Avalos si affrettò a fare quattro giorni dopo, chiedendo ai rettori di Bergamo un'esemplare punizione degli aggressori di "quello servitore di Sua Maestà et a noi affettionatissimo" (ibid., p. 19). Così la Repubblica non ...
Leggi Tutto
ANGUISSOLA, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza nel 1514. Apparteneva al ramo degli A. di Vigolzone e godeva, col titolo comitale, il feudo di Varano e Riva.
A ventiquattro anni era stato bandito [...] più grande segreto.
Come il governatore aveva assicurato, nonostante il breve di Paolo III del 20 sett. 1547che chiedeva la punizione degli assassini, l'A. venne lasciato indisturbato. Nella spartizione del bottino ebbe anch'egli la sua parte, ma sia ...
Leggi Tutto
Abruzzo
Alessandro Clementi
La regione che oggi porta questo nome era divisa in diversi ambiti giurisdizionali fin dall'epoca longobarda: la provincia valeria, che includeva i sabini, i vestini, i marsi [...] con l'intera regione) venne posta sotto la diretta giurisdizione dell'imperatore.
Più pesante ancora sarebbe stata la punizione dei ribelli signori di Poppleto che per essere meno potenti del conte di Celano subirono condizioni di resa molto ...
Leggi Tutto
Assiria
Regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia, della quale occupa propriamente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zȧb. Le città [...] in Babilonia; dopo averli sconfitti in battaglia, in una serie di campagne successive egli poté dare a ognuno dei nemici un’esemplare punizione. Morto lui, l’A. decadde e nel 612 il medo Ciassare occupò Ninive: i pochi assiri che fuggiti a Ḥarrān ...
Leggi Tutto
punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...