Titolo complessivo dato a partire dal 18° sec. a una sorta di vangelo gnostico greco, giunto in versione copta. L’opera si presenta nella forma di dialoghi di Gesù risorto con sua madre Maria, Maria di [...] dell’universo sensibile e del mondo soprannaturale, della caduta e della redenzione dell’eone P. («Fede Sapienza»), della punizione dei peccatori, del perdono del peccato e del battesimo. È con tutta probabilità opera di gnostici egiziani del 3 ...
Leggi Tutto
Kimpa Vita
(o Doña Beatriz) Profetessa, iniziatrice di un movimento messianico del regno del Congo (n. ca. 1682-m. 1706). Di nobili origini, nel 1704 sostenne di essere posseduta dallo spirito di sant’Antonio: [...] , esortando il Congo, dilaniato da una lunga guerra civile, a riunificarsi e restaurare la passata grandezza, pena la punizione divina. Stabilitasi fra le rovine della capitale M’banza Kongo-São Salvador, che proclamò la sua Betlemme, acquisì grande ...
Leggi Tutto
Nell’antica mitologia germanica è nome degli inferi e nello stesso tempo della divinità (femminile) che vi regna. La dimora della dea è situata sotto una delle radici dell’albero del mondo Yggdrasil, e [...] più terrificanti, probabilmente per l’influsso dell’idea cristiana dell’inferno; come nella generalità delle religioni di tipo antico, H. non aveva la caratteristica di luogo di punizione, ma rappresentava semplicemente la sfera della non-esistenza. ...
Leggi Tutto
BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] poi, senza molto entusiasmo, nel collegio e nel seminario di Potenza. Ordinato sacerdote, dopo essere stato rinchiuso per punizione nel convento dei frati cappuccini di Picerno, fu nominato professore con le funzioni di vicerettore: e anche in questa ...
Leggi Tutto
Il primo grande profeta d'Israele (1a metà del sec. 9º a. C.); non ci restano scritti di lui, che pur ebbe nella vita politica e religiosa del suo tempo una parte eminente. Nativo, forse, di Tesbe di Galaad, [...] Gezabele. Con indosso rozze vesti, il profeta mosse dal monte Carmelo ad annunciare una desolante siccità inviata da Yahweh per punizione dell'idolatria. L'attuarsi di questo annuncio indusse Acab a permettere la sfida di E. ai profeti di Baal: una ...
Leggi Tutto
Secondo la Bibbia, il primo uomo creato da Dio, progenitore del genere umano.
Il racconto biblico
Nella Bibbia (Genesi 1-5) la creazione dell'uomo è narrata in due racconti. Nel primo essa avviene il [...] ; con ciò "si aprirono loro gli occhi" e si resero conto della loro nudità, di cui prima non sentivano vergogna. La punizione divina condannò la donna a partorire con dolore e a essere sottomessa all'uomo; e Adamo a procurarsi "col sudore del volto ...
Leggi Tutto
GIOVINAZZI, Domenico Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Castellaneta (presso Taranto), da Andrea e da Felice Antonia Mazaracchio, poco prima del 14 apr. 1693, data alla quale il suo nome figura nel registro [...] del convento. Il carteggio tra i suoi superiori e il generale dell'Ordine riguardo questo episodio non tramanda il motivo della punizione. Fatto sta che il G., verso la fine del 1717, fuggì dal carcere e abbandonò la Puglia per rifugiarsi a Napoli ...
Leggi Tutto
CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] persona. Nell'inverno del 1563 era stabilito a Basilea, impegnato a discutere il problema dell'uso della forza nella punizione degli eretici e immischiato in una lite pecuniaria col suo procuratore legale e mercante a Lione, il concittadino Lorenzo ...
Leggi Tutto
Profeta ebreo, da cui prende il nome un libro dell'Antico Testamento. I., figlio di Amoṣ (da non confondere con il profeta Amos), nacque probabilmente a Gerusalemme intorno al 765 a. C. La sua vocazione [...] terreno; 2) Dio è santo e giusto; santità e giustizia devono affermarsi nelle relazioni umane; 3) al di là della punizione di Giuda sta la sopravvivenza di una sua parte e la salvazione attraverso il Messia, instauratore della pace, della moralità ...
Leggi Tutto
Personaggio della mitologia greca (chiamato dai latini Hercules, Ercole) famoso per la sua forza. Sulle origini e sulla nascita di E. vi sono tradizioni differenti; talvolta è annoverato fra gli dei, altre [...] Lino, che gli insegnava la scrittura e la musica, lascia intravedere l'aspetto selvaggio, originario della sua natura. Mandato per punizione sul Citerone a custodire il gregge, diede a 18 anni la prova della sua forza uccidendo un leone, terrore del ...
Leggi Tutto
punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...