COLONNA, Gaspare
Peter Partner
Appartenente al ramo di Riofreddo della famosa famiglia, nacque sul finire del sec. XIV da Antonio. Fratello di Giacomo (Iacopo) e di Giovanni (Gian) Andrea, probabilmente [...] di legno! Il Masi fu torturato e, quindi, giustiziato mediante squartamento; il C., che riuscì a sfuggire ad una simile punizione solo grazie alla sua dignità episcopale, fu imprigionato nel castello. Le conseguenze di questo rovescio non tardarono a ...
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DORIA, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio del nobile e ricco genovese Lazzaro, visse tra il XV e il XVI secolo e fu presente nella politica attiva negli anni tra il 1499 e il 1513.
La corretta [...] , come emblematico del malessere e dell'insofferenza ormai diffusi nei confronti della Francia, la quale dovette infliggere una punizione esemplare al D., nonostante il diplomatico intervento in suo favore del cognato Giovanni Doria.D'altra parte il ...
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Gandhi, Mohandas Karamchand
Silvia Moretti
L'apostolo della non-violenza e della libertà dell'India
Negli ultimi decenni del 19° secolo i Britannici consolidarono il loro dominio coloniale in India, [...] Gandhi scriveva: "credo che la non-violenza sia infinitamente superiore alla violenza, e il perdono sia molto più virile della punizione".
Nel pensiero di Gandhi gli Indiani, che erano i più deboli, dovevano trovare la strada più giusta per ottenere ...
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BOCCANEGRA, Battista
Dino Pastine
Nacque intorno al 1359 da Simone, primo doge di Genova, e da Costanza Visconti. A soli quattro anni, nel 1363, venne creato cavaliere dal re di Cipro Pietro I di Lusignano, [...] negli anni precedenti, anche durante il governo dei precedenti governatori francesi, raramente si erano concluse con la punizione dei responsabili e il B. poteva sperare che tale tradizione di tolleranza continuasse anche in suo favore; inoltre ...
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CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] di Torino (p. 107) si scaglia contro gli scismatici Calvino e Lutero, ai quali "non è in grado di prescrivere una punizione adeguata". Alcune sue poesie risentono poi della mobilitazione, voluta da Pio V, della Cristianità contro i Turchi (p. 35) o ...
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EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] diffidente verso i gesuiti, respinse le accuse. Il sovrano emanò in data 11 ott. 1697 un editto per ordinare la ricerca e punizione dei calunniatori.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. gen. Soc. Iesu, Austr., 44, 1690, p. 360; Austr., 47, 1693, p. 291; Austr ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] versione etiopica siano rifacimenti di un originale greco perduto. Si presenta come una rivelazione di Gesù sul giudizio finale, la punizione dei malvagi, di cui si descrivono i tormenti, e la ricompensa dei giusti.
Atti di Pietro. - Atti apocrifi il ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] di materiale antifascista (alcuni numeri della rivista genovese Pietre). Fu trasferito a Cagliari (16° artiglieria, un reggimento di punizione), dove il 21 genn. 1927 ottenne il congedo per motivi di salute. Ritornò a Roma e, grazie alla segnalazione ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] dei Voti dell'Annunziata; per le due storie realizzate sullo scorcio del 1509 (La vestizione del lebbroso e La punizione dei peccatori) è ipotizzabile l'intervento del G. nel paesaggio e in alcune figure di impianto masaccesco (Natali - Cecchi ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] breve apostolico Cum nuper. Il G., nel consegnare il documento pontificio all'arcivescovo di Parigi, lo invitò all'esemplare punizione dei responsabili. Lo stesso fece l'11 marzo 1703, in occasione della sua visita al re, quando propose di privarli ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...