CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] di considerare indegni di lui gli incarichi affidatigli, un forzato esilio il suo allontanamento da Roma, un'ingiusta punizione la perdita dell'invidiabile posizione e degli emolumenti a fatica accumulati.
Nel 1640 credette di poter tornare, almeno ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] di parte cattolica ricordano tutti il presagio sinistro della mancata liquefazione del sangue di s. Gennaro, che attesterebbe la punizione subita dal cardinale per i suoi violenti scontri con Clemente XI.
Sul punto di morte, assistito dal cardinale ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] non l'avrebbero certo formulata senza la supposizione di ambiziose mire del C. al soglio. Se queste c'erano, la punizione teatralmente atroce inflitta al nipote suonava anche severa ammonizione per lui; e tale dovette essere l'intento dell'ombroso e ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] circostanza acuì a Cartagine l’odio per i cristiani da parte della massa dei pagani, convinta che la peste fosse una punizione divina sollecitata dall’empietà di quelli, e provocò tumulti popolari contro di loro. In questa occasione C. fu inviato in ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] in quell'anno gli avvenimenti presero una piega drammatica: una conversa del monastero, tale Caterina della Cassina, messa in punizione dalla L., minacciò di denunciare lei e le sue complici al vicario arcivescovile che pochi giorni dopo avrebbe ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] nulla la protesta dell'internunzio, ordinò il sequestro di tutti gli esemplari a stampa di essa e preannunciò la punizione dello stampatore. Il Consiglio del Brabante minacciò poi di ricorrere alla forza contro l'internunzio se questi non avesse ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] istruttiva in tal senso è una delle ultime prediche del C., avente come tema la carestia del 1816-17 da lui presentata come punizione divina per i peccati degli uomini, che ora "uguali alle bestie si pascon d'erba sola e non la trovano sempre" (Opere ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] odio tenace. Videro nel localizzarsi alla lingua del male che così repentinamente lo aveva spento l'effetto di una punizione divina. Ancora nella seconda metà del sec. XII il patriarca giacobita di Antiochia, Michele Siro, imprecava: "Sia maledetta ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] di Pio IX –, oltre a intuizioni come quelle sui diritti del lavoro, sperimentò un’educazione scolastica mai incline alla punizione, semmai correggendo e formando con carità e buon senso, carezzando la povertà dei discoli. E questo anche con la ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] , si normò la materia dei gradi di parentela carnale e spirituale, si intese colpire il concubinato, si rimise la punizione della bigamia ai magistrati secolari (ma della materia si sarebbe occupata ben presto, anche in Italia, l’Inquisizione)16 ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...