Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] consuetudini, e a vendere il frumento sulla pubblica piazza ad un prezzo da lui arbitrariamente stabilito (101).
Una punizione analoga veniva decretata nel 1424 per Lazzaro Moro, rettore a Rovereto, in quanto aveva cercato di colpire un suo ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , la Santa Sede non ristà dall'insistere presso l'imperatore e gli altri sovrani, perché diano opera alla repressione e punizione degli eretici. Carlo V non era mai stato partigiano della decisa repressione, e anche dopo la vittoria sugli smalcaldici ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] . E questo dice: imperò che, secondo la lettera, Dante non può comprendere de la dottrina di Virgilio, se non la punizione dei dannati, e la purgazione dei salvati, come appare per lo sesto dell'Eneide di Virgilio " (Buti).
Significa " schiera ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] e la successiva rissa che i suoi seguaci, anch'essi armati, attaccarono con le forze del podestà. La mancata punizione per questo eccesso, sintomo dell'estrema debolezza delle istituzioni cittadine, incapaci di far rispettare le norme da esse stesse ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] carattere "nemico naturalmente dei preti"dei Perugini. Uscito dalla città e fuggito a Roma, egli avrebbe chiesto una punizione esemplare di Perugia e sarebbe stato inviato a Napoli per trattare un eventuale invio di Spagnoli.
La partecipazione all ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] non lo soddisfece ordinò che, sulla base di questi elementi, fosse formulata una Costituzione nella quale fosse prevista una punizione diversa per chi portasse l'arma, per chi la estraesse e per chi la usasse". La narrazione di Niccolò Rufolo ...
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Danni punitivi
Francesco Mezzanotte
Una recente ordinanza della prima sezione civile della Cassazione ha rimesso alle Sezioni Unite la questione concernente il possibile riconoscimento nell’ordinamento [...] causa. In una prima occasione, nel 2007, la Corte di cassazione ha esplicitamente affermato che «l’idea della punizione e della sanzione è estranea al risarcimento del danno, così come è indifferente la condotta del danneggiante. Alla responsabilità ...
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GAMBARUTI, Tiberio
Dario Busolini
, Tiberio. - Nacque ad Alessandria nel 1571, figlio di Adriano, appartenente a una cospicua famiglia della nobiltà cittadina. Del nome della madre, invece, non è rimasta [...] ispira alla mitologia, interpretata però in chiave politica. Nella vicenda della regina Teano si coglie l'allegoria dell'inevitabile punizione celeste che colpisce gli attentatori al sangue dei principi e al diritto divino dei re.
Del resto, mentre ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] documenti di civiltà greca, offertici dai poemi omerici, rappresentano una società nella quale la tutela dei proprî diritti e la punizione delle offese fatte alla propria persona o a un membro della famiglia è affidata a mezzi di autodifesa. Con ciò ...
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Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] si trovano negli articoli 482-486 del codice sardo e 291-293 del codice toscano. Il codice Zanardelli stabilì la punizione tanto per l'adulterio della moglie quanto per quello del marito, definendo quest'ultimo con tale designazione generica, anziché ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...