Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] legge luog. n. 159, che sostituì il r. decr. legge 26 maggio 1944, n. 134, contiene le norme penali per la punizione dei delitti e degli atti illeciti del fascismo.
I delitti considerati possono essere così classificati:
a) delitti commessi contro il ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] non lo soddisfece ordinò che, sulla base di questi elementi, fosse formulata una Costituzione nella quale fosse prevista una punizione diversa per chi portasse l'arma, per chi la estraesse e per chi la usasse". La narrazione di Niccolò Rufolo ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] di giustizia retributiva. Il caso più ovvio è quello della società che mediante il suo diritto penale impone una punizione a coloro che sono stati riconosciuti colpevoli di omicidio. Tale forma di giustizia retributiva ovviamente non costituisce un ...
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Danni punitivi
Francesco Mezzanotte
Una recente ordinanza della prima sezione civile della Cassazione ha rimesso alle Sezioni Unite la questione concernente il possibile riconoscimento nell’ordinamento [...] causa. In una prima occasione, nel 2007, la Corte di cassazione ha esplicitamente affermato che «l’idea della punizione e della sanzione è estranea al risarcimento del danno, così come è indifferente la condotta del danneggiante. Alla responsabilità ...
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FRANCESCO, FAMIGLIA
FFulvio Delle Donne
Di stirpe normanna, la famiglia F. (Francescus, Francisius) aveva possedimenti feudali che si estendevano soprattutto nel territorio di Aversa e di Capaccio.
Il [...] rasa al suolo. Solo Capaccio, dove si era rifugiato Tebaldo, resistette fino a luglio, ma quando fu presa, la punizione per i centocinquanta rivoltosi catturati fu esemplare e crudele. In particolare, Tebaldo, accecato e mutilato del naso, delle mani ...
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La libertà di esprimere le proprie convinzioni e le proprie idee è una delle libertà più antiche, essendo sorta come corollario della libertà di religione, rivendicata dai primi scrittori cristiani nel [...] persona, desumibili dalla pari dignità sociale di tutti i cittadini (art. 3, co. 1, Cost.), i quali legittimano la punizione dei reati di ingiuria e di diffamazione, previsti agli artt. 594 ss. c.p. Più problematica appare, invece, la repressione ...
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In diritto, trasgressione di un precetto normativo. V. degli obblighi di assistenza familiare Delitto (art. 570 c.p.) commesso da chi si sottrae agli obblighi di assistenza inerenti la potestà di genitore [...] i principi legati all’applicazione dell’art. 2043 c.c., tarati sul risarcimento del danneggiato piuttosto che sulla punizione (e rieducazione) del soggetto trasgressore, e di imputare gli illeciti anche a società o enti collettivi. La riforma ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] nel modo più crudele; per cui il trasferimento dalla familia urbana alla rustica era, da padroni umani, considerato come una punizione. D'altra parte, se i padroni richiedevano allo schiavo di campagna un gravoso lavoro, non ne trascuravano la cura ...
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TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] del consumatore di sostanze stupefacenti, sia sotto il profilo della punizione sia sotto quello del recupero. La riforma, infatti, incentrata su due cardini: punizione dell'assuntore e interazione procedimento-sanzione-trattamento terapeutico e socio ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] . La maggior parte degli studiosi d'ispirazione marxista si dedicò a questi argomenti (la legge e la punizione). Si giunse a sostenere che l'insistenza con cui l'opinione pubblica e il mondo accademico mettevano sotto accusa i crimini della strada ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...