EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] e di lasciare le città di Cesena e Forlì. Gli articoli relativi alla giurisdizione riguardavano soprattutto gli appelli e la punizione dei furti, delle lesioni corporali e della blasfemia, nonché la procedura da osservare nel caso di denuncia di un ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] Cenci da parte del F. fu cauta ed elusiva. Papa Aldobrandini premeva per una rapida conclusione del caso e per una punizione esemplare degli indiziati e certo il F. non volle esporsi a contrastare i disegni di un protettore al quale doveva le proprie ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] di considerare indegni di lui gli incarichi affidatigli, un forzato esilio il suo allontanamento da Roma, un'ingiusta punizione la perdita dell'invidiabile posizione e degli emolumenti a fatica accumulati.
Nel 1640 credette di poter tornare, almeno ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] della manna (1706) e Mosè fa scaturire l'acqua dalla roccia (1707), tutti oggi nello stesso museo veneziano; nonché la Punizione di Core, Daton e Abiron (1707) e il Castigo dei serpenti (1707) custoditi nell'ambiente domenicano già menzionato, come ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] quale non mancano tuttavia episodi di incertezza attributiva. A G. vengono ormai concordemente assegnati alcuni deschi da parto: La punizione di Amore della Yale University Art Gallery a New Haven, il Giudizio di Paride del Louvre, Venere e Amore ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] di parte cattolica ricordano tutti il presagio sinistro della mancata liquefazione del sangue di s. Gennaro, che attesterebbe la punizione subita dal cardinale per i suoi violenti scontri con Clemente XI.
Sul punto di morte, assistito dal cardinale ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] onorario soprannumero che gli dava facoltà di partecipare a tutti i consigli patrimoniali e fiscali del Regno. La punizione dei responsabili della rivolta gettò tuttavia olio sulle ceneri che covavano nuovi tumulti: ai primi di settembre del ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] non l'avrebbero certo formulata senza la supposizione di ambiziose mire del C. al soglio. Se queste c'erano, la punizione teatralmente atroce inflitta al nipote suonava anche severa ammonizione per lui; e tale dovette essere l'intento dell'ombroso e ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] La proditorità del truculento assassinio suscitò unanime disapprovazione negli ambienti di corte; e l'imperatore sdegnatissimo volle una punizione rapida ed esemplare. Accorse a placarne il furore Marco d'Aviano che adoperò tutta la sua influenza per ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] critica la scarsa esperienza di Cantuccio, che aveva provocato un grave incidente (una sommossa, dopo che era stata erogata una punizione eccessiva a un commilitone) con i mercenari borgognoni (Nuova cronica, I, pp. 735 s.). Anche se non sappiamo se ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...