FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] , e Del perfezionamentodella legislazione europea (ibid., pp. 197-206), in cui distingue il concetto di pena da quello di punizione e si mostra contrario alla pena di morte definita un residuo di diritto barbarico. Il Progresso, dopo la chiusura dell ...
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Narcisismo
Emanuele Lelli
Geni Valle
Amare sé stessi e ignorare gli altri
Il giovane Narciso del mito greco non vuole concedere a nessuno il proprio amore; specchiandosi in uno stagno, però, è talmente [...] , e sarà sviluppato in età cristiana da chi leggerà nella sorte del giovane, innamoratosi delle apparenze dell’amore, la punizione divina per non aver mirato alla vera natura del bene.
Il termine narcisismo viene utilizzato in psicologia per indicare ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] del Lombroso ancor prima che questi pubblicasse l'Archivio di psichiatria. Incoraggiò discussioni sui modi di correzione e punizione, propugnò riforme al sistema carcerario.
Ormai tra i maggiori esperti europei per la materia carceraria, il B. ebbe ...
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BORRELLO (Burrellus), Mario (Mariburrellus)
Horst Enzensberger
Appartenne al ramo dei Borrello signori di Agnone (Campobasso). Oddone, figlio di Gualterio di Borrello II, fu probabilmente suo padre: [...] abbandonarono la città: solo l'intercessione del notaio Matteo d'Aiello, che era nativo di Salerno, salvò la città campana dalla punizione di Guglielmo I.
Non possiamo dire, per il silenzio delle fonti note, se il B., come Simone di Sangro, Florio di ...
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Tragico ateniese (Eleusi 525 circa - Gela 456-455 a. C.), della cui vita poco sappiamo di sicuro. Combatté a Maratona (490), dove cadde suo fratello Cinegiro. Partecipò per la prima volta a un concorso [...] dei" a cui il felice e il potente soggiace solo perché felice e potente, E. crede piuttosto, come Solone, in una τίσις, in una "punizione" mirante a ristabilire l'equilibrio che l'uomo ha spezzato con un atto di volontà con la ὕβρις; vero è che tale ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] consegnare al carnefice i congiurati incarcerati, per dimostrare al re d'Ungheria che la corte napoletana attribuiva importanza alla punizione dei colpevoli della morte di suo fratello. Così, in agosto, Gazo de Denisy, Roberto de' Cabanni e due altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] che sia, e mai da un privato ancorché offeso (q. 64, a. 3) e solo nei casi in cui si ritenga che la punizione del carcere non sia sufficiente per la gravità della colpa o del peccato commesso (q. 65, a. 3).
A proposito della funzione giudicante e ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] il latore della "sentenza", è "d'accordo" con il G. sul fatto che il carcere di Tor di Nona è una punizione spropositata: "il luogo è indegno". Ma fu respinto il tentativo di ottenere una detenzione nella prigione di Castel Sant'Angelo, impotente lo ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] difficile, tutto irrequietezze e puntigli, propenso al mormorio e all'intrigo, tanto che i superiori, certo per punizione, lo spedirono a insegnare precocemente la retorica nel piccolo collegio umbro di Amelia. Vi restò un anno, amareggiato ...
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Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] negli studi sperimentali sulla memoria, Duncan utilizzò diversi gruppi di ratti che dovevano imparare a evitare una blanda punizione e notò che si verificava un'amnesia retrograda soltanto nel caso in cui l'elettroshock venisse somministrato entro ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...