PIERI, Piero
Frédéric Ieva
PIERI, Piero. – Nacque il 20 agosto 1893 a Sondrio, da Silvio (1856-1936) insigne glottologo, e da Enrica Montanari.
In una lettera inviata il 14 febbraio 1963 a Guido Quazza [...] , chiese e ottenne il trasferimento nel campo di Aschash nei pressi di Linz. Dopo un altro tentativo di fuga, per punizione Pieri fu trasferito nel campo di Komarom in Ungheria. Venne liberato nel 1919 e smobilitato lo stesso anno.
Passato il ...
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GUERRA, Antonio
Cristina Badii Ciccaglioni
Nacque a Napoli il 30 dic. 1806. Manifestata disposizione per la danza, fu ammesso ancora fanciullo alla scuola di ballo del teatro S. Carlo, dove studiò con [...] prigione di Guido (30 maggio 1830; autori vari, Taglioni), L'orfana di Ginevra (8 febbr. 1831; Raimondi, Galzerani); Delitto e punizione (30 sett. 1832; Raimondi, Galzerani); Il conte Pini (26 sett. 1833 e 19 apr. 1835; autori vari, P. Samengo); curò ...
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Ichikawa, Kon
Dario Tomasi
Regista giapponese nato a Ujiyamada il 20 novembre 1915. Appartenente alla generazione dei registi che hanno iniziato l'attività nel secondo dopoguerra, I. si è distinto da [...] Wada Natto. Seguirono così, fra gli altri, Nihonbashi (1956), da Izumi Kyōka, Shokei no heya (1956, La stanza della punizione) da Ishihara Shintarō, Enjō (1958, Conflagrazione) da Mishima Yukio, Kagi da Tanizaki Jun'ichirō e Hakai (1962, Il ...
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GENOVESI, Marcantonio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli il 26 maggio 1552. Destinato alla carriera religiosa dal padre Roberto, originario di Piedimonte d'Alife, il G., dopo essersi laureato in utroque [...] il Consiglio collaterale decise di dar seguito, senz'altro indugio, alla nomina papale, trasformando il suo assenso in una sorta di punizione, che avrebbe privato il nuovo vescovo di maggiori e più estesi benefici. Il 10 maggio 1603 il G. poté quindi ...
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CACCIA, Falcone (Fulcone)
NNardi
Nacque a Piacenza, probabilmente nei primi decenni del sec. XIII, poiché, nel 1278, allorché prese parte a uno dei più importanti atti nella storia delle relazioni tra [...] esistente nei rapporti tra il re ed i mercanti italiani sfociava in un aperto scontro: non solo furono arrestati "per punizione" gli usurai italiani, ma anche i commercianti e gli altri operatori economici toscani e lombardi dovettero sborsare al re ...
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CALUCCI (Caluci), Giuseppe
Alberto M. Rossi
Nato a Venezia il 12 marzo 1809 da Spiridione e dalla nobile Adriana Triffoni, fu avviato dal padre, avvocato di una certa fama, agli studi giuridici. Conseguita [...] pubblicistica con memorie, recensioni e contributi originali (nel 1866 aveva dato alle stampe la sua monografia sul diritto di punizione). Socio dal 1871 dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, fu pure presidente dell'ordine degli avvocati ...
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CANALE, Altobello
Gaspare De Caro
Figlio o nipote di Matteo, che capeggiava a Todi la fazione ghibellina dei Chiaravallesi, e fratello o cugino di Vittorio, capitano dei Folignati contro Giampaolo Baglioni, [...] alla città. Questa cadde il 28 ag. 1500 ed il C., preso prigioniero insieme al cugino Girolamo Canale, subì un'orrenda punizione: fu tagliato a pezzi ancora vivo "et alcuni buctavano li pezzi della carne sua su nel fuoco, et sì per grande hodio ...
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Figlia (Linlithgow 1542 - Fotheringay Castle, Northamptonshire, 1587) di Giacomo V e di Maria di Lorena. Mandata in Francia (1548) perché fosse sottratta al fidanzamento con Edoardo d'Inghilterra voluto [...] voler rinunciare ai suoi diritti al trono inglese, fu contenuta dall'imbarazzo politico di Elisabetta che non voleva immischiarsi nella punizione di una regina; e per un momento si pensò di risolvere la difficile situazione sposando M. col duca di ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] L'angoscia è una paura che si prova non soltanto in rapporto all'Es ma anche in rapporto al Super-Io e a una punizione prevista. Spetta all'Io costruire delle difese per comporre il conflitto e le sue espressioni di angoscia. La rimozione è forse la ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] posta, la lettera venne finalmente aperta e vi si trovò fra l'altro l'invito a far penitenza per evitare una giusta punizione divina. E fu così che. secondo la Lezenda, "molti denudatisi iniziarono con fra Raniero a fiagellarsi e con l'aiuto della ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...