FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] Cenci da parte del F. fu cauta ed elusiva. Papa Aldobrandini premeva per una rapida conclusione del caso e per una punizione esemplare degli indiziati e certo il F. non volle esporsi a contrastare i disegni di un protettore al quale doveva le proprie ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] di considerare indegni di lui gli incarichi affidatigli, un forzato esilio il suo allontanamento da Roma, un'ingiusta punizione la perdita dell'invidiabile posizione e degli emolumenti a fatica accumulati.
Nel 1640 credette di poter tornare, almeno ...
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MARGARITO di Brindisi
Andreas Kiesewetter
MARGARITO (Megareites) di Brindisi. – Non sono noti né luogo né data di nascita di M. e sulla sua provenienza sono state formulate diverse ipotesi. Talvolta [...] ed evirato.
Dopo il 1197 si perdono le sue tracce, ma certo M. non può essere sopravvissuto a lungo alle conseguenze della punizione inflittagli da Enrico VI.
È pura fantasia l’affermazione di Ruggero di Howden (IV, pp. 121 s.) che nel 1200 M ...
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RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] del Libro grande) e l’umanista ferrarese Nascimbene Nascimbeni. Mentre i privilegi monastici garantirono ai primi due una punizione relativamente mite – furono privati di ogni dignità all’interno dell’Ordine e confinati nel monastero benedettino di ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] della manna (1706) e Mosè fa scaturire l'acqua dalla roccia (1707), tutti oggi nello stesso museo veneziano; nonché la Punizione di Core, Daton e Abiron (1707) e il Castigo dei serpenti (1707) custoditi nell'ambiente domenicano già menzionato, come ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] quale non mancano tuttavia episodi di incertezza attributiva. A G. vengono ormai concordemente assegnati alcuni deschi da parto: La punizione di Amore della Yale University Art Gallery a New Haven, il Giudizio di Paride del Louvre, Venere e Amore ...
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MUZI, Giovanni
Maria Lupi
– Nacque a Roma il 1° gennaio 1772 da Giovanni Cosimo, originario di Otricoli in Umbria, e da Maria Antonia Sabbatini.
Dagli Stati delle anime del 1772 risulta che la famiglia [...] dello Stato pontificio, con alcune parrocchie situate nel territorio nel Granducato di Toscana, non poteva non apparire una punizione dopo il fallimento della missione in Sudamerica. Alla diocesi, tuttavia, Muzi dedicò tutte le sue energie, dal punto ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] di parte cattolica ricordano tutti il presagio sinistro della mancata liquefazione del sangue di s. Gennaro, che attesterebbe la punizione subita dal cardinale per i suoi violenti scontri con Clemente XI.
Sul punto di morte, assistito dal cardinale ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] onorario soprannumero che gli dava facoltà di partecipare a tutti i consigli patrimoniali e fiscali del Regno. La punizione dei responsabili della rivolta gettò tuttavia olio sulle ceneri che covavano nuovi tumulti: ai primi di settembre del ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] non l'avrebbero certo formulata senza la supposizione di ambiziose mire del C. al soglio. Se queste c'erano, la punizione teatralmente atroce inflitta al nipote suonava anche severa ammonizione per lui; e tale dovette essere l'intento dell'ombroso e ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...