ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] di scrittore.
Il 12 marzo 1945, a Roma, a conclusione del processo Roatta, l'Alta Corte di giustizia per la punizione dei crimini fascisti lo condannava a morte mediante fucilazione alla schiena. La più grave imputazione era l'assassinio dei fratelli ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] , andava dicendo essere "il delitto esecrando", e, consolato dalle rassicuranti contropredizioni del Campanella, esigeva una punizione spettacolarmente esemplare.
Comparso in tribunale il C. - dopo aver cercato di sostenere la maldestra versione d ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] .
Anche altri elementi porterebbero poi a credere che l'atteggiamento di Venezia contro il C. fosse, più che giusta punizione, un complotto seppure rivestito di formale legalità o che, se non altro, fortemente risentisse di fatti estranei al ...
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TEODORO, Paleologo
Aldo A. Settia
Figlio di Giangiacomo marchese di Monferrato e Giovanna di Savoia, sorella di Amedeo VIII, nacque il 15 agosto 1425, probabilmente nel castello di Pontestura presso [...] del giotto, del ribaldo e del traditore», parole «perfide de uno minore» del quale richiedeva ai duchi di Milano una punizione esemplare (Del Bo, 2009, p. 53). Conosciamo le sue fattezze dal ritratto, realizzato “attorno al 1470” da un pittore di ...
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PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo. – Nacque in data imprecisata, con ogni probabilità fra il 1502 e il 1505, a Pietraperzia o a Palermo, da Matteo Barresi [...] presi, scrisse all’imperatore che, se non avesse ratificato l’accordo, sarebbe stato pronto a ricevere egli stesso la punizione che sarebbe spettata a Girolamo Barresi: pertanto, Carlo V accondiscese alla transazione. Per saldare il debito, con ogni ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] Roma il 25 maggio 1602, il G. si dichiarò pronto a deporre la dignità vescovile e ad accettare, da semplice frate, qualsiasi punizione gli si volesse comminare per i suoi errori o le sue colpe nell'azione di governo; dal punto di vista personale però ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] la grazia ai soldati che senza colpa avevano prestato aiuto all'E.; e, d'altro canto, fece intendere che la durezza della punizione riservata a quest'ultimo era stata voluta non da lui, ma dai suoi ministri. In quest'ottica va interpretata la sua ...
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EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] sosteneva, infatti, l'opportunità di impedire ad ogni costo all'E. di rientrare a Fermo e di dargli una punizione esemplare.
Il pontefice accolse il parere del Bonafede, che fu nominato governatore della Marca con poteri assoluti e commissario ...
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ROCCA, Massimo
Enzo Fimiani
– Nacque a Torino il 26 febbraio 1884, primogenito di Giuseppe e di Teresa Pacchioda, che ebbero la sorella Carolina nel 1888.
Anarchico sin da giovanissimo, nel 1901 subì [...] , b. 15; Segreteria particolare del Duce, Carteggio riservato, RSI, b. 20; Presidenza del consiglio dei ministri, Alto commissariato aggiunto punizione delitti OVRA, b. 13, f. 219; ibid., Commissione esame ricorsi confidenti OVRA, 1946-49, b. 15.
P ...
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GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] del pontefice.
Di particolare interesse le spese sostenute nel 1467 per l'allestimento della pubblica condanna e della punizione esemplare di un gruppo di fraticelli "de opinione", appartenenti a una setta pauperistica e accusati di eresia. Il ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...