DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] amplesso in via di compimento in una chiesa, che si blocca a bocca spalancata sulla croce ed è poi segregato, quasi a punizione, tranne un giorno all'anno in cui la sua esposizione suggella proprio la festa dell'atto che aveva riprovato. Che poi non ...
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MALPIGLI, Lucrezia
Carla Sodini
Nacque a Lucca il 30 maggio 1572, ultima delle figlie di Vincenzo e di Luisa di Benedetto Buonvisi. Il padre, nato dal matrimonio fra Nicolao Montecatini e una figlia [...] segni di pentimento. Fu condannata, infatti, a essere murata viva nella cella più misera del convento. Ma non fu tanto la punizione quanto la morte del fratello amatissimo a toglierle per sempre la voglia di vivere anche quando, molti anni dopo, le ...
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MORELLI, Carlo
Chiara Lucrezio Monticelli
MORELLI, Carlo. – Nacque a Campiglia Marittima (Livorno) il 6 dicembre 1816 da Antonio, medico condotto, e da Elena Frosini.
Svolti gli studi di medicina presso [...] ., 159 ss, 438 ss.; R. Diddi, C. Morelli. Una voce riformista nell’Italia del Risorgimento, Pisa 2001; S. Trombetta, Punizione e carità. Carceri femminili nell’Italia dell’Ottocento, Bologna 2004, p. 118; R. Diddi, Correggere e non punire: medicina e ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] Franchi, della quale facevano parte almeno la Carinzia e la Dalmazia, e forse anche l'Istria, e che, nell'828, in punizione della codardia di cui aveva dato prova contro i Bulgari il duca Baldrico, venne divisa in quattro "comitati ", uno dei quali ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] galee veneziane in Mar Nero per i quali il C. protesta con Simon Boccanegra nel settembre del '62 ottenendone promessa di punizione per i colpevoli, erano spia della dura concorrenza tra le due repubbliche in Oriente e della comune mira sulla "chiave ...
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MONCADA, Ugo
Nicoletta Bazzano
– Nacque nel 1478 a Chivas, nel Regno di Valenza, quartogenito di don Pedro, signore di Aitona, e di Beatrice di Cardona.
Il casato dei Moncada apparteneva alla più antica [...] , Carlo d’Asburgo, per reperire informazioni sull’accaduto: malgrado le proteste del M., che da Messina chiedeva la ferma punizione dei ribelli, gli emissari del re si recarono a Palermo. Il loro primo compito era quello di ottenere il giuramento ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] Modena perché spingesse il D. a ritornare sui suoi passi, e alle autorità pavesi perché eseguissero la confisca, per dare una punizione esemplare ed evitare che la fuga del D. producesse reazioni a catena e inducesse altri a seguire la sua strada. Il ...
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RAMUSIO, Giovanni Battista
Massimo Donattini
RAMUSIO (Rannusio, Ramusius, Rhamnusius, Rhamusius), Giovanni Battista. – Secondo la Cronaca Ramusia di Girolamo Ramusio juniore, nacque a Treviso il 20 [...] Prose, il 10 gennaio 1526, Bembo si rivolse a Ramusio per ottenere il sequestro di un’edizione contraffatta e la punizione dei responsabili (ibid., pp. 329 s., 334 s.). In altre occasioni, Bembo ricorse a Ramusio per questioni di ‘politica culturale ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] legati de latere" e di stabilirsi nel territorio dei Confederati svizzeri. Lì il suo compito consisteva nell'annunciare la punizione dichiarata dalla bolla Grave gerimus del 16 luglio contro Jamometić e i suoi seguaci, nel portare al fallimento il ...
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MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...] armata marittima; due mesi dopo (31 ottobre), fu eletto podestà di Padova: la carica, allontanandolo da Venezia, suonava come una punizione morale, ma egli riuscì a ottenere la dispensa. Il prezzo fu un biennio di latitanza dalla politica attiva; nei ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...