GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto di Liutprando di Cremona [...] vennero imprigionati e Sansone ricompensato con la carica di conte di palazzo, in cui successe al genero di Valperto. La punizione fu efficace poiché suscitò timore e insieme riverenza non solo a Pavia ma in tutta l'Italia. Dopo questa vicenda non ...
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ISOLANI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1330 da Mengolo (Domenico) di Giacomo e da Mina di Ubaldino da Bagno. Ebbe una sorella, Nana, sposa di Pietro Miazoli di Ferrara.
Il padre [...] di Bologna approntava piani e mezzi per uno scontro sempre più probabile. Sintomo di questo mutamento fu nell'agosto la punizione inflitta a un cittadino legato ai Maltraversi e da essi inutilmente contrastata: un episodio di scarso valore in sé, ma ...
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VISCONTI, Filippo Maria
Ivana Pederzani
– Nacque il 19 agosto 1721 a Massino Visconti, nei pressi del lago Maggiore.
Era l’ultimo dei sei figli di Orlando, discendente dal ceppo dei Visconti, e di Isabella [...] . Invano fu soccorso dal medico Pietro Moscati. Un anonimo che si firmava ‘zelante cattolico’ vide nella sua morte la punizione dell’Onnipotente per la collaborazione con i francesi. Al suo funerale erano presenti sette vescovi. Il 4 gennaio il ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] a usare la forza negativa dei propri impulsi. Vengono in campo frusti miti delle sconfitte della Chiesa volute dal cielo per punizione della di lei condotta nei confronti "dello spirito del Dio della pace", e ciò per mettere in guardia dal sovrano ...
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CANOVA, Angelo
Sisto Sallusti
Nacque a Torino nell'ottobre del 1781 secondo il Regli (ma nel verbale della requisitoria Salvotti gli è attribuita l'età di 44 anni nel 1821). Dopo essersi ritirato dal [...] , in progetto le rappresentazioni de Il benefattore e l'orfana e Il filosofo celibe di A. Nota, Filippo di V. Alfieri, Il momento della punizione di G. C. Cosenza, L'abate de l'Epée di J. N. Bouilly, Il barbiere di Gheldria di F. A. Avelloni, e di ...
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BAUCARDÈ (Beaucardé, Bocardé, Boccardé, Boucardé, Bouccardé), Carlo
Leila Galleni Luisi
Nacque a Firenze il 22 apr. 1826 da padre francese, forse di nome Stefano il quale si trovava in quella città [...] l'opera nuova di E. Petrella, Elnava, cadde per colpa del B. e l'Ernani fu accolto con tiepido successo, mentre La Punizione di G. Pacini riuscì appena a salvarsi da una solenne caduta. Rientrati a Firenze, dove il buon ricordo e la stima un tempo ...
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DEL TOVAGLIA, Giuliano
Sandra Pieri
Nato a Firenze il 15 nov. 1507 da Bernardo di Francesco (quest'ultimo immatricolato nell'arte dei mercanti nel 1487) e da Elisabetta Altoviti, continuò la tradizione [...] D. rifiutava di confessare, anche sotto tortura, dall'altra Cosimo I, convinto della sua colpevolezza, voleva comminare una punizione esemplare ad un funzionario corrotto. Nel processo vennero coinvolti anche gli aiutanti e servitori del D., Filippo ...
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TAGLIACOZZI, Gaspare
Paolo Savoia
– Nacque a Bologna alla fine di febbraio del 1545 da Giovanni Andrea, ‘filatogliere’ (un lavoratore di alto livello nel settore dell’industria serica), e da Elisabetta [...] delicatezza delle mutilazioni del volto da un punto di vista antropologico (il taglio del naso era associato alla punizione dell’adulterio femminile e del tradimento politico); la fortuna in ambiente padovano e bolognese dei trattati che riprendevano ...
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AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] all'8 maggio 1945. Sempre nel 1944, fu l'A. a suggerire al giudice Robino, dell'Alto Commissariato per la punizione dei delitti fascisti, il nome del colonnello Santo Emanuele quale possibile responsabile del delitto Rosselli.
L'A., che avrebbe fatto ...
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PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] -1815), in Almanacco del Molise, 2000-01, pp. 85-112; F. Gaudioso, Il banditismo nel Mezzogiorno moderno tra punizione e perdono, Galatina 2003, pp. 146 s., 156; Id., Brigantaggio, repressione e pentitismo nel Mezzogiorno preunitario, Galatina 2004 ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...