SIGEARDO
Andrea Tilatti
(Siro, Syrus, Sicardo). – Figlio di Sigeardo IV (Sizo) conte di Pongau e di Pilihilde, appartenente alla stirpe degli Andechs, la sua data e il luogo di nascita non sono conosciuti.
La [...] videro nella sua morte preceduta da una repentina demenza, avvenuta il 12 agosto 1077 mentre tornava alla sua sede, la punizione divina per il tradimento della causa papale. Il corpo fu trasportato ad Aquileia e sepolto nella basilica. Il suo nome ...
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TEDALDO
Alfredo Lucioni
– Nacque nella prima metà dell’XI secolo in una famiglia di ceto elevato, secondo quanto scrive Bonizone e come si può altresì ricavare da un accenno in una lettera indirizzatagli [...] assediata da mesi (Landulphi Senioris Historia..., cit., pp. 99 s.).
La fedeltà indiscussa a Enrico IV motivò una punizione di Gregorio VII nei confronti del metropolita ambrosiano, che – scrive il cronista Landolfo – venne privato di alcune diocesi ...
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GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] Amalia Brugnoli, in occasione del genetliaco di Ferdinando II; Ottaviano in Egitto su musica di Raimondi; Il corsaro; Delitto e punizione su musica di Raimondi con la Brugnoli; Irene di Herstall su musica di Raimondi; 1833: Milano, Scala: Irene di ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] e a scrivere, in versi e in prosa. Nel 1552 fu messo a pane e acqua per cinque mesi, come punizione per aver composto un elogio di Renata di Francia, duchessa di Ferrara, che proteggeva i seguaci delle dottrine evangeliche; inoltre, discuteva ...
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RUFFO, Pietro
Giuseppe Caridi
RUFFO, Pietro. – Nacque probabilmente in Calabria (a Tropea) nella prima metà del XIII secolo. Era figlio di Giordano, nipote ex fratre di Pietro Ruffo, conte di Catanzaro, [...] da Foggia nell’aprile del 1269, Carlo I aveva incaricato Ruffo di assediare la città e di procedere a una dura punizione. Stremati dal rigoroso blocco terrestre e marittimo ordinato da Ruffo, i cittadini di Amantea furono costretti a capitolare nel ...
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RONTO, Matteo
Mauro Tagliabue
– Nacque a Creta, come si evince dalla rubrica premessa ad alcuni suoi scritti: «Hec per fratrem Matheum Ronto de insula Cretensi» (Wilhering, Stiftsbibliothek, IX, 77, [...] capitategli nell’accudire alla cucina, compresa la rottura di un’anfora piena d’acqua, che gli costò una severa punizione, impostagli dal priore in una lingua più vicina alle asperità teutoniche che al dolce eloquio virgiliano.
Tra gli altri ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] anonimo del Liber pontificalis romano spiega la crudeltà di Giustiniano II presentando il supplizio cui F. fu sottoposto come una punizione divina. Per contro Agnello esalta la giustizia e la santità di F. ricorrendo all'artificio di introdurre nella ...
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PASQUALIGO, Benedetto Antonio
Francesco Giuntini
Sabina Lessi
– Giurista e letterato. Nacque a Venezia il 5 luglio 1673, figlio di Francesco e di Paolina Balbi.
Membro di una nobile famiglia veneziana, [...] usura, gioco d’azzardo, fallimento e ingiurie (soltanto la parte lesa poteva chiederne all’autorità la punizione); ai delitti «straordinari», sia pubblici che privati, caratterizzati da una particolare discrezionalità del giudice nell’accertarli ...
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MIRATE, Raffaele
Leonella Grasso Caprioli
MIRATE, Raffaele. – Nacque il 3 sett. 1815 a Napoli da Salvatore e da Giuseppina Maria De Luca. Il padre, commerciante di vini piuttosto benestante, risiedeva [...] Verdi), cui seguirono Vienna, Trieste, Udine e Treviso. Nel 1854 fu nuovamente alla Fenice per Otello (Rossini), Jérusalem (Verdi), La punizione (Pacini) e Rigoletto, poi a Vienna, a Trieste (Pittore e Duca di M.W. Balfe), e infine alla Scala (Marco ...
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SORBOLI, Girolamo
Paolo Savoia
– Nato a Bagnacavallo da una famiglia della nobiltà locale probabilmente tra il 1545 e il 1550, le scarse notizie biografiche che lo riguardano si ricavano principalmente [...] sono un monumento alla medietà. Nel Discorso sulla peste, egli dedicò ben sei pagine alla giustificazione della peste come punizione divina, prima di passare alla sua specialità, cioè il ‘corporal rimedio’ secondo i precetti di Ippocrate, Avicenna e ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...