(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] di Lino, che gli insegnava la scrittura e la musica, lascia intravedere l’aspetto selvaggio della sua natura. Mandato per punizione dal padre sul Citerone a custodire il gregge, diede a 18 anni la prova della sua forza uccidendo un leone. Tornando ...
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Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato.
La pena criminale, o pena in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive e si caratterizza per una [...] comminatoria di una conseguenza negativa implica il messaggio che delinquere non è giusto. La teoria in esame tende a concepire la punizione del reo in chiave meramente strumentale nel senso che egli non viene punito per se stesso, ma per fornire un ...
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PSICOFARMACOLOGIA
Eugenio Paroli
. Una fervida attività sperimentale, condotta secondo molteplici indirizzi di ricerca, e particolari osservazioni cliniche hanno sempre più incrementato quell'interesse [...] , 1938) vengono adattati alla problematica farmacoterapeutica (conflitto alimentazione-punizione; reazioni emozionali anticipatrici; aggressività da isolamento, da punizione; apprendimento farmacodipendente; modelli di memorizzazione, ecc.).
Alla ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] alcuni animali al cosiddetto fear conditioning (condizionamento alla paura). In questa situazione sperimentale gli animali ricevono una punizione o sono costretti a fronteggiare una circostanza ansiogena in un ambiente particolare, vale a dire in un ...
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GIONA (lat. Ionas; ebr. Jonah)
Alberto Vaccari
Profeta ebreo, sotto il cui nome va uno dei libretti compreso nel volume "profeti minori" (il 5° nell'ordine dell'ebraico e della Volgata, 6° nell'ordine [...] Ninive a vaticinarne la caduta; ma egli, temendo per sé uno scacco, s'imbarca per fuggirsene lontano verso l'estremo occidente. In punizione è gettato in mare e ingoiato da una balena. II. Preghiera di G. (un salmo vero e proprio) per essere liberato ...
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Celebre famiglia veneziana, che diede tre dogi alla Repubblica. Primo fu Vitale il quale ascese al supremo potere nel 1084 (o 1085), vinse i Normanni di Roberto Guiscardo tra Corfù e Butrinto, e ottenne [...] , che sembra però errata, per lui e per la moglie). Lo Steno fu condannato; m il doge ritenne insufficiente la punizione, e da ciò sarebbe derivata secondo la tradizione, la sua animosità contro il governo patrizio di Venezia e il suo proposito ...
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Scrittore e uomo politico inglese nato a Farnham nel Surrey il 9 marzo 1762 da poveri contadini, morto il 18 giugno 1835 presso Guidford. Fu dapprima scritturale nello studio d'un avvocato a Londra e più [...] . Fu multato di 2000 lire sterline nel 1809 e imprigionato per tre anni a causa d'un suo commento intorno alla punizione di certe truppe che si erano ammutinate; alla sua liberazione gli fu offerto un banchetto, ma, trovandosi indebitato per 34.000 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] . Enrico di Mondeville, per esempio, deve rammentare a pazienti superstiziosi e ignoranti che non sempre e non tutte le malattie sono punizioni divine; che non è solamente Dio a sanare, ma anche i medici e i chirurghi, pur col suo aiuto, e si ...
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Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...] un " fascino " di tipo romantico. Il problema, a suo dire troppo " ricamato " dalla critica precedente, dei rapporti tra la punizione e la pietà dantesca viene sostanzialmente eluso con la motivazione che " Dante nell'Inferno è insieme giudice e uomo ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] della pelle (come la lebbra), mandata dal dio Luna Sin, o l'idropisia ("l'acqua che non termina mai"), che era la punizione di Marduk. A volte questi anatemi erano seguiti dalla maledizione "possa egli vagare per il deserto come un asino selvaggio" e ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...