condizionamento
Il c. è un aspetto dell’apprendimento scoperto dal fisiologo russo e premio Nobel Ivan P. Pavlov, che avviene – in sede sperimentale – presentando, in breve successione, due stimoli, [...] prova il soggetto deve fornire una risposta che gli assicuri la consegna di una ricompensa o gli eviti una punizione. In una famiglia correlata di procedure, nota come c. operante, la presentazione della ricompensa dipende dalla frequenza con cui ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] , fa intervenire il PVS, è una risposta immediata che sarà rinforzata solo nel caso che porti all'evitamento della punizione.
Infine, l'‛inibizione dell'azione' implica anch'essa un processo di memoria, il ‛ricordo' dell'inefficacia dell'azione, come ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] - si presenta come un'arma a doppio taglio. Se, da una parte, permette di giungere in brevissimo tempo a punizioni esemplari, dall'altra, può costituire uno straordinario mezzo nelle mani dei delinquenti per deviare il corso della giustizia. Per ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] tolleranza o repressione da parte del potere politico, l’ortodossia e chi la decide e impone, la definizione e conseguente punizione dell’eresia. Il mutamento della mentalità fu profondo, ma non privo di ambiguità e contraddizioni.
Nell’arco di oltre ...
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Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] po’ in tutta l’Europa, emerge il consenso nel richiedere un limite alla pena carceraria, indicandola come una tra le punizioni possibili: la più dura, da applicare in casi di effettiva gravità. Dall’altro, l’espansione della detenzione non si arresta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Akrasia. Debolezza morale e uomini malvagi
Agnese Gualdrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Impiegato per la prima volta da Aristotele, [...] che capitano a Edipo accadono tutte suo malgrado: egli uccide il padre e sposa la madre in virtù di un’antica punizione degli dèi che grava sul suo genos – Edipo agisce senza sapere, all’interno di un disegno divino. Al contrario, Medea nell ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] Marino Ascanio Caracciolo, affinché un tale che aveva ferito un frate nel monastero di S. Giovanni in Deserto ricevesse una punizione più dura di quella richiesta dagli statuti cittadini. Il 15 dicembre, mentre stava per scadere il suo mandato, il G ...
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medicina, storia della
Gilberto Corbellini
Le origini della medicina risalgono alle tecniche e ai rituali empiricamente utilizzati dall’uomo sin dall’inizio dell’evoluzione culturale per affrontare [...] e sacerdoti, e la malattia era considerata un fenomeno in larga parte dovuto a cause soprannaturali, ossia la punizione inflitta all’individuo da qualche divinità o demone. La desacralizzazione della malattia avvenne grazie alla diffusione delle ...
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CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Nato a Firenze da Piero di Niccolò e da Simona figlia dello storico Francesco Guicciardini il 22maggio 1540, il C. ricevette entro le mura domestiche la prima formazione [...] e i suoi figli. La pena consisteva in un anno di confino entro le mura della città. Nel caso di recidiva la punizione sarebbe stata assai più pesante. La condanna contribuiva probabilmente a rendere più cauto il C., che, negli anni successivi, si ...
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ADAMI, Mariano (Mariano d'Adamo)
Francesco Sabatini
Appartenente a una delle famiglie civili della città di Teramo (un suo parente, o fratello, Giacomo, ebbe la concessione di un feudo e una lettera [...] al re Ferdinando costrinsero questo a inviare il suo consigliere Marino di Forma per una severa inchiesta tra la popolazione e una dura punizione dei colpevoli. L'A. in veste di capo del Magistrato, trattò con il di Forma e, in luogo di un grande ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...