Generale e uomo politico francese, nato a Rennes il 29 aprile 1837, morto a Bruxelles il 30 settembre 1891. Avviatosi alla carriera militare, prese parte alla campagna d'Italia del 1859, e fu ferito a [...] in Tunisia, da dove, venuto a conflitto con le autorità civili e avendo biasimato in un ordine del giorno la punizione, a suo parere inadeguata, d'un emigrato italiano che aveva colpito un ufficiale francese, dovette rimpatriare alla fine del 1885 ...
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TARPEA (Tarpeia)
Plinio Fraccaro
Secondo la tradizione più antica (Fabio Pitto e in Dionigi d'Alicarnasso, II, 38-40), T., figlia di Spurio Tarpeo, custode della rocca capitolina al tempo dell'assedio [...] trova qualche relazione fra il tradimento di T., punito con la morte, e la punizione dei delitti di stato che si faceva precipitando i rei dal Saxum Tarpeum. In realtà questa punizione fu in uso dai tempi più antichi fino al sec. I dell'impero per ...
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YORK, Richard duca di
Nipote di Edmund of Langley duca di York (v.), nato il 21 settembre 1411 e morto il 30 dicembre 1460 a Sandal Castle presso Wakefield. Divenne duca di York alla morte di suo zio [...] re, contentandosi solo di chieder giustizia e buon governo, e del resto confermando il suo lealismo col partecipare alla punizione dei seguaci di Jack Cade; simile impresa ripeté nel marzo 1452 per ottenere il licenziamento di Somerset, e, avendone ...
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SERAFINI
Giuseppe Ricciotti
Nomi di esseri celestiali, menzionati nella Bibbia soltanto in Isaia, VI, 2-7. In questo passo essi sono descritti come vicini al trono di Iahvè: ciascuno di essi ha tre [...] occorre altrove nella Bibbia, anche al singolare sāraph, ma designa il "serpente", cioè quella specie di serpenti mandati per punizione contro gli Ebrei che morivano dei loro morsi (Numeri, XXI, 6, 8; Deuter., VIII, 15): onde qualcuno ha ritenuto ...
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Uomo politico inglese, avversario del ministro Pitt e campione dei diritti popolari, nato nel 1779, morto nel 1843. Il fatto che da giovane, dopo aver compiuto gli studî ad Oxford, si trovasse a Parigi, [...] al momento della proroga della sessione parlamentare. Ritornato in Parlamento, si batté strenuamente, denunziando i sistemi di punizione nell'esercito, sostenendo che anche ai cattolici fosse concessa parità di diritti civili e proponendo, già nel ...
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LICO (Λύκος, Lycus)
Angelo Taccone
Tra i parecchi eroi della mitologia greca che portano questo nome il più noto è quello della leggenda di Antiope, il figlio di Ctonio o di Irico o di Posidone e di [...] la perseguita. Oppure narrano di L. che per la naturale sua bontà risparmia la nipote Antiope affidata a lui per la meritata punizione e che per questa pietà desta i sospetti di Dirce.
Noti anche sono: L., re dei Mariandini, che accolse nel suo paese ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] way by which a slave could escape cruel punishment ‒ scappar via era per uno schiavo il miglior sistema per evitare una punizione crudele" (ibid.).
Un sistema simile ci è raccontato da F. Douglass (1855): "Ho trovato in Sandy un buon consigliere. Non ...
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Purgatorio
Marcello Aurigemma
La struttura topografica, morale, narrativa del P. (termine che compare due volte nell'opera dantesca, in Pg VII 39 là dove purgatorio ha dritto inizio, e IX 49 Tu se' [...] il carattere, assai caro al poeta, dell'armonia strutturale, e insieme l'altro criterio della varietà. Nell'Antipurgatorio punizione è la sola lunghezza dell'attesa, che corrisponde per contrapasso al fatto che i penitenti attesero l'ultimo momento ...
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Daniele Piva
Abstract
Viene esaminata la struttura del delitto di ricettazione di cui all’art. 648 c.p., con particolare riferimento ai rapporti col singolo delitto-presupposto, al significato delle diverse [...] da parte di altri soggetti, diversi dagli autori del reato, non ostacolare l’attività giudiziaria nell’accertamento e nella punizione dei colpevoli e prevenire la commissione dei di reati (Mantovani, F., Diritto penale. Parte speciale, II, Delitti ...
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seminatore (seminadore)
Raul Manselli
" Colui che semina ": due volte designa metaforicamente Dio, con riferimento all'infusione della nobiltà da lui operata nelle anime ben disposte: oh ammirabile e [...] strazio si rinnova.
A questo proposito va sottolineato che D. distingue con assoluta precisione teorica e con una ben diversa punizione gli eretici dagli scismatici e s. di discordia. Gli eretici infatti sono dei violenti che sforzano i sacri testi ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...