Purgatorio
Maria Pia Ciccarese
Il terzo regno dell’aldilà
Il termine purgatorio deriva dal latino purgatorius, cioè «purificatore», aggettivo che viene riferito a vari sostantivi come luogo, fuoco, [...] un castigo o un premio a seconda di come si è comportato nella vita; si parla perciò dell’inferno come luogo di punizione per i malvagi e di paradiso come sede dei beati nell’aldilà.
Secondo la dottrina cattolica, il paradiso è riservato ai giusti ...
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Di Siena, Gregorio
Giuseppe Inzitari
, Studioso di D. (Montepaone, Catanzaro, 1812 - Napoli 1887). Dopo aver compiuto gli studi in Calabria si trasferì a Napoli, dove visse il resto della vita dedito [...] , alla Teologia e alla Ragion poetica, ibid. 1883; Del concetto filosofico e dommatico che informa nella D.C. gli ordini della punizione e dell'espiazione etc., ibid. 1885; Note alla Commedia di D. esposta in prosa e spiegata da L. De Biase, ibid ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] paganesimo in relazione a Massenzio (in h.e. VIII 14,5; VIII 14,8 ss.; IX 9,3). La sezione dedicata alla punizione dei persecutori da parte del Dio cristiano presuppone che l’imperatore contro cui si rivolge la redazione dell’Oratio che leggiamo noi ...
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Adelmo Manna
Abstract
I reati contro la pubblica amministrazione si dividono in due species, ovverosia i reati dei pubblici agenti contro la p.a. ed i reati dei privati contro la p.a. Hanno ricevuto una [...] riduce oltremodo i già risicati termini prescrizionali a loro volta già ridotti a causa della legge ex Cirielli.
In terzo luogo, la punizione anche del soggetto che è stato indotto da chi ha abusato del suo potere, o delle sue qualità, a dare o a ...
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lingua
Lucia Onder
Pier Vincenzo Mengaldo
Pier Vincenzo Mengaldo
In senso proprio, per l'organo della bocca: Cv I I 12 né denti né lingua ha né palato; If XVII 75 Qui distorse la bocca e di fuor trasse [...] non fu estinto il genere umano, ma gli effetti del castigo perdurano ancora).
Sui modi concreti con cui si esercitò la punizione divina, e l'immediata confusione delle l., né la Scrittura era esplicita né lo è in genere l'esegesi patristico-medievale ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] : la trasgressione al dettato della fede, non violando diritti altrui e non procurando danni sociali, non è passibile di punizione da parte dello Stato. Soprattutto, netta e unanime è la denuncia contro la prodigalità dei supplizi e gli strumenti ...
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Imola
Lucio Biasiori
La città romana di Forum Cornelii fu quasi completamente distrutta durante la guerra greco-gotica (535-53). Inserita dai Bizantini nell’Esarcato e successivamente conquistata dai [...] signoria, quando Angelo della Pergola, condottiero al soldo dei Visconti, distrusse la rocca cittadina ed espugnò la città, come punizione per aver aderito alla lega antiviscontea. L’influenza di Milano su I. si mantenne dai Visconti, agli Sforza, ai ...
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cash mob
loc. s.le m. Riunione di gruppo improvvisata presso un punto vendita, che si organizza mediante una convocazione a catena inoltrata attraverso siti Internet, durante la quale i partecipanti [...] logica, sovrapponibile a quella del primo cash mob con il commercio equosolidale, è quella del «premio» e non della «punizione». (Leonardo Becchetti, Avvenire, 13 agosto 2013, p. 1, Prima pagina) • Si chiamano «cash mob», ovvero flash mob organizzati ...
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Sistematica distruzione di una popolazione, una stirpe, una razza o una comunità religiosa.
Il termine fu utilizzato per la prima volta dal giurista Raphael Lemkin per designare, in seguito allo sterminio [...] categoria dei crimini internazionali. Il 9 dicembre 1948 l’Assemblea generale dell’ONU ha poi adottato una convenzione che stabilisce la punizione del g. commesso sia in tempo di guerra sia nei periodi di pace e qualifica come g.: l’uccisione di ...
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Giurista e uomo politico italiano (Perugia 1915 - Roma 2009), figlio di Filippo. Prof. univ. dal 1942 al 1990, ha insegnato diritto penale nelle univ. di Urbino, Pavia, Padova, Genova, Napoli e Roma. Socio [...] internazionale penale: studi (1995); Scritti giuridici (1997); Formula di Radbruch e diritto penale: note sulla punizione dei delitti di Stato nella Germania postnazista e nella Germania postcomunista (2001); Diritto penale e giurisprudenza ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...