Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] e di vasi greci a figure nere. Il V sec. a. C. dopo il 480 è un'epoca della storia artistica del mondo punico oscura per noi. Dopo la disfatta di Imera, Cartagine si ripiega su se stessa e si astiene dall'importare merce straniera non strettamente ...
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Vedi DUGGA dell'anno: 1960 - 1973
DUGGA (Τοῦλκα, Τούλκα, Τούκκα, Thougga) (v. vol. ifi, p. 186)
P. Romanelli
Negli ultimi anni sono stati fatti scavi volti alla ricerca del Fonim Vetus, cioè dell'agorà [...] . Oltre al tempio di Mercurio, altri templi dimostrano nella loro disposizione planimetrica la fedeltà a concezioni e riti della religione punica: il tempio di Saturno, costruito al tempo di Settimio Severo al di sopra di un santuario più antico, da ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA (v. vol. Iv, p. 802)
G. Garbini
Gli scavi condotti tra il 1961 e il 1963 dall'inglese D. H. Trump nel sito preistorico di Skorba e quern italiani iniziati [...] livelli del VI e del V sec. a. C., finora documentati solo da qualche oggetto isolato. Verso la fine del periodo punico, forse nel III sec. a. C., il santuario subì radicali trasformazioni: l'arcaico nucleo megalitico fu inserito in un monumentale e ...
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Vedi DUGGA dell'anno: 1960 - 1973
DUGGA (Thugga)
G. Picard
Costruita su un altipiano che domina la valle dell'Ued Kralled, che era percorsa dalla grande strada da Cartagine a Theveste, D. è probabilmente [...] -20 da L. Poinssot). Questo edificio era la tomba di un certo Ateban, figlio di Sempatathe; due iscrizioni in lingua punica e libica davano, insieme col suo nome, quello degli architetti e dei loro assistenti. Esse si trovano oggi nel British Museum ...
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Vedi SOLUNTO dell'anno: 1966 - 1997
SOLUNTO (Σολοῦς; Solus, Solūntum)
V. Tusa
Antica città della Sicilia che sorgeva sull'altopiano formato da, una propaggine del Monte Catalfano prospiciente il mare, [...] pianura sottostante ed era costituita sia da tombe a fossa che da tombe a camera, scavate nella roccia secondo l'uso punico (B. Pace, iii, fig. 196). S. ebbe una zecca propria.
Forse per averla volontariamente abbandonata, gli antichi abitanti di S ...
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Vedi SARDOS dell'anno: 1966 - 1973
SARDOS (v. vol. vii, p. 49)
F. Barreca
Secondo Tolemeo (iii, 3, 2), un famoso tempio di S. esisteva, in età imperiale romana, sul lato meridionale del Golfo di Oristano; [...] non romana del culto di S. è provata chiaramente dalla scoperta, nell'area del tempio romano, dei resti di un preesistente tempio punico, sorto fra il VI e il V sec. a. C. e ricostruito nel sec. III a. C. Secondo la testimonianza delle numerose ...
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Vedi CARTAGENA dell'anno: 1959 - 1994
CARTAGENA (Carthāgo Nova)
A. García y Bellido
Città della Spagna, sul Mediterraneo.
Nella località dove venne fondata la città punica, in prossimità di un porto [...] Nuova, forse con riferimento all'antica Mastia o meglio, probabilmente, alla Cartagine d'Africa. I Latini tradussero il nome punico con Carthago Nova. Fu capitale dei domini cartaginesi in Spagna finché non venne conquistata da Scipione, nel 209 a. C ...
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IBIZA (῎Εβουσος, ῎Εβυσος, ῎Εβεσος, Ebuăsus)
G. Gualandi
Isola delle Baleari formante assieme alla più piccola, Formentera, il gruppo delle Pityusae (Πιτυουᾒσσαι), distante una ottantina di km da Maiorca. [...] . d. Arch., II supp. del 2° vol., Monaco 1954, p. 409 s. Sull'etimologia: J. M. Solé Solá, La etimologia fenicio-púnica de Ibiza, in Sefarad, XVI, 1956, pp. 325-334. Sulla rotta interinsulare: A. García y Bellido, Las primeras navegaciones griegas a ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] primarî ed evidenti di originalità rispetto al mondo greco, punico e celtico. L'area culturale etrusca è stata lasciata da parte, meritando una trattazione particolare (v. etrusca, arte).
L'esistenza di un artigianato italico, non etrusco, fu ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] dal IV sec. a. C., la città passò nel dominio del re di Numidia, Massinissa, tra la seconda e la terza guerra punica; i Romani vi posero una guarnigione durante la guerra di Giugurta, e da allora divenne socia et amica del popolo romano; con la ...
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punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....