Vedi LIXUS dell'anno: 1961 - 1995
LIXUS (Λίξος)
G. Picard
Colonia fenicia del Marocco, alla foce del Luqos. Plinio (Nat. hist., xix, 63) afferma che il santuario di Eracle (Melqart) di L. era più antico [...] Spagna e d'Algeria (a Cartagine essa scomparve nel VI sec. ma nell'O essa continua), ceramica a strisce di tipo punico e siceliota. Un sostegno di un trono per la statua di un dio di fattura analoga alle sculture ibericofenice, raffigura una sfinge ...
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Vedi CORNUS dell'anno: 1959 - 1994
CORNUS (Κόρνος, trascrizione greca di una radice punica da cui anche Κάρνος e Κέρνε)
G. Pesce
Antica città sulla costa occidentale della Sardegna. La sua posizione [...] da Tito Manlio Torquato, e Sardi alleati con i Cartaginesi sotto il comando di Ampsicora, che fu conclusa con la disfatta dei Sardo-Punici e col suicidio di Ampsicora e che Silio Italico rese famosa coi suoi versi; egli afferma anche che il figlio di ...
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Vedi SOLUNTO dell'anno: 1966 - 1997
SOLUNTO (Σολοῦς; Solus, Solūntum)
V. Tusa
Antica città della Sicilia che sorgeva sull'altopiano formato da, una propaggine del Monte Catalfano prospiciente il mare, [...] pianura sottostante ed era costituita sia da tombe a fossa che da tombe a camera, scavate nella roccia secondo l'uso punico (B. Pace, iii, fig. 196). S. ebbe una zecca propria.
Forse per averla volontariamente abbandonata, gli antichi abitanti di S ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (v. vol. ii, p. 373)
E. Ennabli
Durante questi ultimi anni scavi metodici sono stati intrapresi su iniziativa dell'Istituto Nazionale di Archeologia [...] interpretazione definitiva.
Citiamo anche il trovamento fatto recentemente sulla costa a N della città, a Gammarth, di resti punici, che comprendono bacini e frantoi.
Periodo romano. La scoperta più importante concernente la topografia di C. romana è ...
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BAETICA
G. C. Susini
Provincia dell'Impero romano, nella parte meridionale della penisola iberica.
Almeno sino all'anno 27 a. C., le vicende della B. coincidono con la storia della provincia della Hispania [...] scrittori greci, il centro e l'emporio dei commerci fenici, punici, ellenici tra il Mediterraneo e l'Atlantico, aperto su , ancora in età romana, nuclei etnici d'origine punica.
Nella B. sono riconoscibili diversi strati coloniatî e urbanistici ...
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IBIZA (῎Εβουσος, ῎Εβυσος, ῎Εβεσος, Ebuăsus)
G. Gualandi
Isola delle Baleari formante assieme alla più piccola, Formentera, il gruppo delle Pityusae (Πιτυουᾒσσαι), distante una ottantina di km da Maiorca. [...] . d. Arch., II supp. del 2° vol., Monaco 1954, p. 409 s. Sull'etimologia: J. M. Solé Solá, La etimologia fenicio-púnica de Ibiza, in Sefarad, XVI, 1956, pp. 325-334. Sulla rotta interinsulare: A. García y Bellido, Las primeras navegaciones griegas a ...
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TANIT
A. Brelich
Vocalizzazione convenzionale del semitico Tnt, nome della grande dea dei Fenici occidentali (Cartagine), venerata anche sotto il nome T. Pene Ba῾al ("T., volto di Ba῾al") e insieme, [...] , sarebbe stata Iuno, di cui Scipione Emiliano avrebbe fatto trasportare l'immagine cultuale a Roma. Ma il culto romano della dea punica, stando ai suoi documenti, non incomincia così presto: la dea Caelestis è questo il nome romano di T., che appare ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] tipo di dritto con il re armato frontale, derivato dal coevo tipo bronzeo del goto Atalarico (526-534). Analogo riferimento a tipi punici ha il palmizio nel nummus di Gelimero.Accanto ai nominali argentei e ai nominali bronzei sino a quattro nummi, l ...
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Vedi BARCELLONA dell'anno: 1958 - 1973
BARCELLONA (v. vol. i, pp. 978-979)
A. Balil
I lavori svolti a B. tra gli anni 1957 e 1967 hanno avuto come scopo precipuo il restauro delle mura del Basso Impero.
Questi [...] possiede una notevole collezione di reperti delle culture preromane delle Baleari - "talaiotico" di Maiorca, ritrovamenti punici di Ibiza con una bella collezione di terrecotte - vasi iberici dipinti della Catalogna - Fonscaldes (Tarragona), Sidamunt ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] scoperte della campagna internazionale di salvaguardia di Cartagine (Byrsa e il quartiere di Annibale, il quartiere magonide, i porti punici), tuttora in atto e pubblicata nel CEDAC.
La T. romana ha trovato nuovo spazio grazie alla ricordata campagna ...
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punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....