Gli ultimi quarant'anni di ricerche archeologiche a C. hanno permesso di precisare e valutare scientificamente i cospicui ma spesso acritici risultati raccolti dalla fine dell'Ottocento in poi sulla metropoli [...] , quale appare su monete di età romana imperiale fino in epoca vandalica. Vedi tav. f. t.
Bibl.: Per il periodo punico: S. Moscati, I Fenici e Cartagine, Torino 1972, con la bibliografia ivi raccolta per categorie monumentali e artigianali. Per il ...
Leggi Tutto
Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] di riportare alla luce "dei frammenti di ceramica a vernice nera di una grande giara decorata da cerchi di color rossastro di epoca punica". Nel 1969 ci fu la scoperta di una tomba a camera, di un forno per la cottura dei vasi e di una discarica ...
Leggi Tutto
Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] il raccordo fra testa e spalle mediante un'ampia massa di capelli; il tamburello, che l'immagine stringe al petto, è una variante punica, sostituita alla colomba, ch'era nel prototipo greco del 550-530 a. C. 4). Il tipo della dea nuda che si preme i ...
Leggi Tutto
BA‛ALSHAMĪN ("signore del cielo")
G. Garbini
N Divinità semitica il cui culto, attestato nella regione siriana già nel II millennio a. C., si diffuse a partire dal V sec. a. C., specialmente fra i coloni [...] punici e le tribù arabe dei Nabatei e dei Palmireni. Presso questi ultimi, B. godette di particolare favore, specialmente sotto l'aspetto del "dio senza nome", chiamato spesso "signore del mondo", la cui identificazione con B. è ormai sicura. B. è ...
Leggi Tutto
(gr. Βιϑία) Antica città punica della Sardegna, nel territorio del comune di Domus de Maria (Cagliari), presso Capo Spartivento. Sono stati scoperti resti dell’acropoli, di una necropoli punico-romana [...] e di un santuario punico di età tardoellenistica e romana (statuette fittili, vasi, monete puniche e romane). Nei pressi, resti punici più antichi, appartenenti allo stesso complesso, sono emersi sull’isolotto di Su Cardolinu e sulla Punta ’e su ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] iscrizione (El-Hofra gr. 3) nella quale Baal Hammon è assimilato a Kronos, mentre il nome di Tanit con i suoi attributi è reso in punico, ma in caratteri greci: Κϱόνωι Θεν/νειθ φενη Β/αλ ἔθυσ[εν ᾿Α]/λϰιμήδη[Ϛ] ϰαὶ επηϰ[ου] / [σε]τή[ν]: "a Kronos, a ...
Leggi Tutto
Vedi GENOVA dell'anno: 1960 - 1994
GENOVA (Genua)
N. Lamboglia
La città fu sin dai tempi preromani capitale dei Liguri Genuates, e si sviluppò probabilmente come emporio commerciale e marinaro a partire [...] pure la ricca necropoli, con vasi greci d'importazione, in massima parte del IV sec. a. C., bronzi etruschi, vetri punici e poca ceramica locale. Una fusaiola reca una iscrizione in caratteri etruschi, e fa dubitare che la città sia rientrata in un ...
Leggi Tutto
Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] greco scorretto è l'iscrizione della rara tessera hospitalis in avorio, a forma di due mani che si stringono.
Della città punica non si conosce nulla. I resti finora rinvenuti sono di età romana e indicano l'espansione della vita urbana entro e fuori ...
Leggi Tutto
Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] e di vasi greci a figure nere. Il V sec. a. C. dopo il 480 è un'epoca della storia artistica del mondo punico oscura per noi. Dopo la disfatta di Imera, Cartagine si ripiega su se stessa e si astiene dall'importare merce straniera non strettamente ...
Leggi Tutto
Vedi TERMINI IMERESE dell'anno: 1966 - 1997
TERMINI IMERESE (Θερμαὶ ῾Ιμεραῖαι, Thermae Himerenses)
V. Tusa
Città posta sulla costa settentrionale della Sicilia, a 39 km in direzione E-SE da Palermo. [...] questa località era nota per le sorgenti calde. In un secondo tempo, forse tra il 407 e il 405, ai coloni punici si sarebbero aggiunti gli abitanti dell'antica Imera scampati alla distruzione e che dapprima avevano seguito Ermocrate (Diod., xiii, 62 ...
Leggi Tutto
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....