Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (v. vol. II, p. 373 e S 1970, p. 186)
A. Ennabli
Nel corso degli ultimi anni gli scavi a C. hanno conosciuto un eccezionale incremento di attività, [...] passo alle altre colonie d’Occidente.
Bibl.: p. Cintas, Manuel d'archéologie punique, I-II, Parigi 1970-1976; E. Acquaro, I rasoi punici, Roma 1971; J. Ferron, M E. Aubet, Orants de Carthage, I-II, Parigi 1974; J. Ferron, Le mort-dieu de Carthage, I ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] che si conviene a tutti i monumenti nuragici, anche se di diversa destinazione ed età. L'ultima storia dei n. è di tempi punici e romani. A cominciare dal VI sec. a. C. prende vigore la costruzione dei n. a galleria, detti anche pseudonuraghi, in cui ...
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MUSTI, Domenico
Pietro Vannicelli
– Nacque a Sezze, in provincia di Latina, il 23 ottobre 1934, quinto figlio di Spiridione e di Giuseppina Strafile.
Il lavoro del padre, funzionario del ministero delle [...] e fasi della rappresentazione dei Fenici nelle fonti letterarie greche, in Atti del II Congresso internazionale di Studi fenici e punici, I, Roma 1991, pp. 161-168; L'immagine dei Volsci nella storiografia antica, in I Volsci, Undicesimo incontro di ...
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MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] di Puig d'es Molins e grotta di Es Cuyram) proviene la ricchissima raccolta di terrecotte, senza pari in alcun altro giacimento punico, e dalla quale proviene la Donna di Ibiza. Il resto della collezione, raccolta da Vives e P. Cabrero è composta da ...
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BARÙMINI
G. Lilliu
Il comune di B. (in Sardegna, regione della Marmilla, provincia di Cagliari), è noto, da tempo, per la presenza di monumenti antichi e per scoperte archeologiche riferibili a varie [...] trovamenti e sono stati eseguiti scavi che hanno messo in luce resti di edifici di abitazione e tombe, di epoca punica e romana, in numerose località del territorio che, in passato, fu diffusamente e continuamente frequentato da popolazioni dedite in ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] fase precedente alla romanizzazione: un caso piuttosto interessante è Tamuda, città fondata intorno al 200 a.C. da coloni punici; importanti elementi sono noti anche a Volubilis, che è il principale sito archeologico del Marocco; il sito di Thamusida ...
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TRIPOLI (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Guido ALMAGIA
La più importante città e il principale porto della Libia, capoluogo della colonia, e sede del governatore generale. [...] amministrazione, v. tripolitania.
Storia. - Tripoli è l'antica Oea (lat. Oea, neopunico Ouîat) di nome e origine fenici o punici. Una tradizione, raccolta da Silio Italico (Pun., III, 257), la diceva fondata da coloni fenici e siciliani uniti insieme ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] dalla parte del generale cartaginese Magone contro Siracusa. Agatocle vi arruolò soldati nel 317 a.C. Alla fine della prima guerra punica, nel 241 a.C. M. venne a trovarsi sulla frontiera tra il regno siracusano di Gerone II, cui apparteneva, e la ...
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Lingua e lingue
Luisa Mattia
Le parole dei bambini
Tutti i bambini imparano a comunicare. Molto rapidamente arrivano a capire e a usare il linguaggio del proprio gruppo sociale attraverso diverse fasi [...] più lontane, e soprattutto incontrarono nuove popolazioni (per esempio gli Etruschi, i Piceni, gli Iberi, i Berberi, i Punici) che parlavano una loro lingua, diversa dall'indoeuropeo. I modi di parlare, dunque, si mescolarono e si fusero: nacquero ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] dopo la contesa tra Siracusani, retti da un altro Gerone, e Mamertini coinvolse Romani e Cartaginesi provocando la prima guerra punica (264-241). In seguito alla battaglia navale delle Egadi (241), la S. divenne la prima provincia romana: Gerone II ...
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punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....