Architettura
Elemento architettonico sovrapposto al capitello (v. fig.) con funzione di raccordo tra la struttura portante lineare (colonna o pilastro) e la struttura portata (sia di tipo monolitico sia [...] del turgore di una parte delle cellule del parenchima che costituisce gran parte del pulvino.
P., o cuscinetto, è detto anche lo speciale aspetto delle piante pulvinate, che hanno aspetto di p. o cuscino. Tale aspetto è determinato dal modo di ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] sotto 'Abd al-Raḥmān II, la sala di preghiera venne prolungata verso S di m. 27 ca.; anche qui colonne, capitelli e pulvini sono di spoglio, a eccezione di una parte dei capitelli, i più antichi rimasti in situ della Spagna musulmana. A questa stessa ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] volte in materiali leggeri (canne e stucco) alle travature in legno dei tetti; staffe inserite nella muratura tra pulvini e piattabande per strutture architravate e tiranti inseriti all'interno di strutture con volte in cementizio allo scopo di ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] pilastri a sezione quadrata e le due colonne - di spoglio e con i capitelli antichi - del decagono sono sormontati da pulvini altomedievali, otto dei quali con decorazione a fuseruole allungate e coppie di perline, del tipo di quella che si riscontra ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] , corinzi, e altri di fattura più recente, che probabilmente sostituirono gli originali - della fine del sec. 3°, sormontati da pulvini su cui si impostano arcate, potrebbe in via d'ipotesi essere ascritto alla prima metà del sec. 6°, denunciando un ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] Roberti, 1970, p. 43).Verso il 550 il vescovo Frugifero forse aggiunse un'abside (Mirabella Roberti, 1970, p. 19): i pulvini con il suo monogramma, sovrapposti a capitelli di età giustinianea, dovevano appartenere a un ciborio o a una pergula. Questa ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] rifatto nel 1522. Per ogni lato del quadriportico si sviluppano tre arcate su colonne marmoree sormontate da capitelli-imposta e da pulvini.A N-E della zona absidale della basilica sorge una cella tricora con un atrio a forcipe: nei due ambienti ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] si avviò intorno all'anno Mille. In tale congiuntura si afferma come complemento del c. un modello che si ispira al pulvino tardoantico e che così viene denominato, ma che meglio si definisce base d'imposta (franc. tailloir; ted. Kämpfer). Si tratta ...
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ARCHITRAVE
F. Grana
G. Matthiae
È l'elemento architettonico che, disposto orizzontalmente sopra un vano, sostiene il carico delle strutture sovrastanti, trasmettendone il peso sui sostegni verticali [...] non sia soggetta a flessione, ma solo ad una pressione che si esercita mutualmente tra i varî conci e si trasmette poi ai pulvini di estremità, si ha nel tempio dei Castori a Roma.
Già nei triliti dei cromlech e dei dolmen megalitici il sistema ...
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ARCHIVOLTO (arcus volūtus)
G. Matthiae
Membratura architettonica costituita da una fascia di modanature, o elementi costruttivi o motivi ornamentali, svolgentesi concentricamente alla linea d'intradosso [...] tarda romanità. Non mancano anche strutture miste come quella già citata del Pantheon, in cui gli a. in laterizio sono sostenuti da pulvini in pietra o, come quelli della crypta Balbi, in cui sono in pietra i conci al di sopra dell'imposta ed un ...
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pulvinar
pulvìnar s. m. [propr. voce lat. scient., dal lat. class. pulvinar (v. pulvinare)]. – In anatomia, la parte posteriore del talamo ottico, connessa con la corteccia del lobo parietale.
pulvinare
s. m. [dal lat. pulvinar, der. di pulvinus «guanciale, cuscino»]. – Nell’antica Roma, il letto su cui si ponevano le immagini degli dei nelle cerimonie religiose perché partecipassero ai banchetti e ai giochi sacri. Per estens.,...