IERAPOLI di Frigia
Daria De Bernardi Ferrero
(XVIII, p. 800)
Nel 1957 hanno inizio gli scavi archeologici a opera della missione archeologica italiana, sotto la guida di P. Verzone. Primo risultato [...] ). I pilastri ionici delle basiliche, con capitelli a volute e mascheroni barbuti, sono collegati da archi che poggiano su pulvini a dado trabeato. Il complesso è dominato dal gusto barocco tipico dell'arte microasiatica già nella metà del 2° secolo ...
Leggi Tutto
G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] pilastri a sezione quadrata e le due colonne - di spoglio e con i capitelli antichi - del decagono sono sormontati da pulvini altomedievali, otto dei quali con decorazione a fuseruole allungate e coppie di perline, del tipo di quella che si riscontra ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] , corinzi, e altri di fattura più recente, che probabilmente sostituirono gli originali - della fine del sec. 3°, sormontati da pulvini su cui si impostano arcate, potrebbe in via d'ipotesi essere ascritto alla prima metà del sec. 6°, denunciando un ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] ed essenziale da una ricerca pressante della simmetria compositiva e dall'attenzione costante all'uso di paraste, piedritti e pulvini. L'apparato decorativo dell'interno si rivela al contrario più vario e articolato nei progetti per gli altari e ...
Leggi Tutto
TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] Roberti, 1970, p. 43).Verso il 550 il vescovo Frugifero forse aggiunse un'abside (Mirabella Roberti, 1970, p. 19): i pulvini con il suo monogramma, sovrapposti a capitelli di età giustinianea, dovevano appartenere a un ciborio o a una pergula. Questa ...
Leggi Tutto
PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] rifatto nel 1522. Per ogni lato del quadriportico si sviluppano tre arcate su colonne marmoree sormontate da capitelli-imposta e da pulvini.A N-E della zona absidale della basilica sorge una cella tricora con un atrio a forcipe: nei due ambienti ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] si avviò intorno all'anno Mille. In tale congiuntura si afferma come complemento del c. un modello che si ispira al pulvino tardoantico e che così viene denominato, ma che meglio si definisce base d'imposta (franc. tailloir; ted. Kämpfer). Si tratta ...
Leggi Tutto
VENOSA ( Venusta)
L. Todisco
Topografia. - La colonia latina del 291 a.C. venne fondata al confine tra l'Apulia e la Lucania in una zona con precedente insediativo (Strab., VI, 4,11) su un ampio pianoro [...] fase paleocristiana della Chiesa Vecchia della SS. Trinità, a c.a 1 km dall'abitato. Fregi dorici rettilinei e un pulvino in pietra, assegnabili a una o più strutture funerarie di età augustea, furono scelti per ornare l'ingresso della tomba. Grazie ...
Leggi Tutto
ARCHITRAVE
F. Grana
G. Matthiae
È l'elemento architettonico che, disposto orizzontalmente sopra un vano, sostiene il carico delle strutture sovrastanti, trasmettendone il peso sui sostegni verticali [...] non sia soggetta a flessione, ma solo ad una pressione che si esercita mutualmente tra i varî conci e si trasmette poi ai pulvini di estremità, si ha nel tempio dei Castori a Roma.
Già nei triliti dei cromlech e dei dolmen megalitici il sistema ...
Leggi Tutto
FREGIO (dal lat. [opus] phrygium "lavoro frigio, ricamo"; fr. frise; sp. friso; ted. Fries; ingl. frieze)
Luigi CREMA
In architettura si chiama fregio in generale qualunque zona decorativa avente andamento [...] di S. Lorenzo in Lucina a Roma) si diede talora al fregio una speciale struttura a piattabande impostate su pulvini in corrispondenza delle colonne, in modo da liberare l'architrave sottostante dal peso della restante copertura (v. architrave).
Il ...
Leggi Tutto
pulvinar
pulvìnar s. m. [propr. voce lat. scient., dal lat. class. pulvinar (v. pulvinare)]. – In anatomia, la parte posteriore del talamo ottico, connessa con la corteccia del lobo parietale.
pulvinare
s. m. [dal lat. pulvinar, der. di pulvinus «guanciale, cuscino»]. – Nell’antica Roma, il letto su cui si ponevano le immagini degli dei nelle cerimonie religiose perché partecipassero ai banchetti e ai giochi sacri. Per estens.,...