LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] : infatti gli fu richiesto dagli Operai del Cingolo di non smontare i ponteggi che poi sarebbero serviti per il nuovo pulpito, commissionato infine a Donatello e Michelozzo nel 1428.
"Maistro Nicolo Pela" è documentato a Venezia il 23 ott. 1416 in ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] , almeno per il momento, era riuscito a salvare.
Nel 1804, per un cedimento della salute, cessò le lezioni morali dal pulpito, ma curò l'istruzione religiosa dei giovani della scuola fino al luglio 1807 e l'insegnamento pubblico della teologia morale ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] obbedire di buon grado: già il 21 la pastorale di ritrattazione era stampata e distribuita, e fu letta dai parroci sul pulpito. Essa riproduceva il testo del breve per intero, seguito da una prolissa e integrale ritrattazione, il cui tono non può non ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] dovevano consentire che fosse letto, predicato e insegnato. A proposito il G. ricorda che teneva sempre la Bibbia sul pulpito, in contrasto con quei predicatori che, anziché il Verbo del Signore, esponevano "vana Philosophia, fabule et opinione d ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] una lettera al papa prima della sua partenza da Venezia il 5 maggio 1814 e pronunciando il 29 dello stesso mese, dal pulpito della cattedrale di Faenza, un'omelia e la confessione delle sue colpe. Ottenuto dal papa il permesso di ritornare nella sua ...
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CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] hist., XLIV (195 1), pp. 424 s.; Id., Lettera inedita di s. Bernardino da Siena ed altra corrispondenza per la storia del pulpito di S. Petronio a Bologna nel 400, ibid., XLVII (1954), pp. 55 ss.; Id., La facoltà teologica dell'Università di Bologna ...
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PEREGO, Leone da
Michele Pellegrini
PEREGO, Leone da (Leone da Perego). – Originario del territorio milanese, e di una famiglia della nobiltà minore, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XII [...] d’Assisi e il primo secolo di storia francescana, Torino 1997, pp. 17-27; G. Andenna, I primi vescovi mendicanti, in Dal pulpito alla cattedra. I vescovi degli ordini mendicanti nel ’200 e nel primo ’300, Spoleto - Assisi 2000, pp. 47, 51 s., 73 s ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] un predicatore quaresimale - il domenicano Leonardo Locatelli che, nella "chiesa collegiata di Udine" aveva dal pulpito distinto il "predestinato da Dio" alla salvezza ancorché peccatore dal "prescito", comunque destinato alla dannazione, così ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] Domenico Moreni segnala di aver trovato in un codice la notizia della collocazione della tomba, che era situata dietro il pulpito nella navata destra della chiesa. Poiché - anche se la tomba è oggi scomparsa - la notizia sembra plausibile, ciò può ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] tecnica, spesso riutilizzata, per rendere il diavolo-nano Brancaleone grazie alla compresenza di due attori, uno che usciva da un pulpito dalla cintola in su usando le braccia infilate in un paio di brache quali gambe, mentre l’altro celato dietro ...
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pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...
pulp
〈pḁlp〉 s. ingl. [propr. «pasta di cellulosa», poi «carta scadente», usata per le riviste popolari; termine con cui si indica, spec. negli Stati Uniti d’America, una pubblicazione sensazionalistica], usato in ital. al masch. e come agg....