GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] , datato al 1194 e raffigurante la Natività e la Fuga in Egitto, e due formelle istoriate facenti parte del distrutto pulpito del duomo di Pistoia con la Visitazione e Cena e cattura di Cristo rinvenute sotto il pavimento della chiesa e conservate ...
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DONDOLI, Giacomo
Enrico Guzzo
Figlio di Paolo, nacque probabilmente a Verona in una data oscillante, in base a due documenti inediti, fra il 1636 e il 1656 (questa seconda data è più probabile); infatti [...] .
Dal Pozzo (1718) elencava nella chiesa di S. Maria della Ghiara "di là dal pulpito" (p. 235) un S. Carlo portato in cielo dagli angeli, collocato a lato del pulpito; a S. Fermo una grande tela con L'Ultima Cena, appesa sopra l'ingresso laterale ...
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BAZZARO, Leonardo
Paolo Mezzanotte
Nacque il 13 dic. 1853 a Milano, da Ambrogio, commesso in un negozio di stoffe, che poi rilevò e gestì in proprio, consentendo in tal modo ai figli Leonardo ed Ernesto [...] d'Arte Moderna); la Cappella della chiesa del Carmine (ibid.); Interno della cappella di S. Maria delle Grazie (ibid.); Il pulpito di S. Ambrogio; Il saccheggio (Milano, Museo Poldi Pezzoli). Con la Sala del Consiglio nel castello d'Issogne vinse nel ...
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BELLATI (Belatti), Antonfrancesco
Nicola De Blasi
Nacque a Camporgiano in Garfagnana il 2 nov. 1665, da Alessandro, nobile di Massa in Lunigiana, e da Francesca Paltrinieri di Sassuolo. Pochi anni dopo [...] solenne vi si dedicò senza risparmio, fino a quando la salute gracile e cagionevole lo costrinse ad abbandonare il pulpito. Di questo periodo ci resta solo l'Orazione funebre per l'anniversario della fu serenissima Duchessa di Mantova (Mantova ...
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Nome con cui è noto lo scultore Antonio Gamberelli (Settignano 1427 - Firenze 1479). Si formò presso il fratello Bernardo con il quale collaborò alla tomba della beata Villana in S. Maria Novella (1452 [...] che dimostra l'intensa capacità di caratterizzazione dell'artista. La prosecuzione di questo indirizzo è nei tre rilievi per il pulpito del duomo di Prato (1473), nel patetico S. Sebastiano, eseguito intorno al 1470 per la Collegiata di Empoli, nella ...
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BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista di Matteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] simboli e poggia su un piedistallo riccamente decorato, opera precedente di L. Stagi; doveva inoltre far parte del pulpito una specie di vaschetta, ora adibita ad acquasantiera, che nell.'interno porta l'iscrizione: "MDVIII Donatus Renti fiorentinus ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] anni. Sicuramente nel 1537 era priore nel convento di S. Domenico a Venezia.
Nonostante i titoli accademici, si dedicò al pulpito piuttosto che all'attività scientifica. I documenti attestano che nel 1539-40 fu predicatore ufficiale nella chiesa di S ...
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BRAMBILLA, Francesco, il Giovane
Maria Clotilde Magni
Nulla si conosce della vita di questo fertilissimo scultore prima del dicembre 1572 quando l'Opera del duomo di Milano diede a lui (che non risulta [...] figure allungate dei due santi (Marelli, p. 208). Nel 1591 lo scultore eseguì i Dottori della Chiesa per il pulpito meridionale (definitivamente concluso nel '94), che insieme con i Simboli degli evangelisti, realizzati questi ultimi in bronzo da G ...
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BEZZI
Remigio Marini
Famiglia di scultori trentini dei secc. XVII e XVIII, originaria di Cusiano in val di Sole.
Giandomenico fu allievo di Giambattista Ramus: la più antica delle sue opere finora conosciute [...] . Nel 1675 intagliò cornici per la parrocchiale di Termenago e tra il 1676 e il 1686 scolpì e intagliò per Denno pulpito, fonte battesimale, reliquari e costrà per quella chiesa l'altare di santa Caterina.
Giandomenico ebbe due figli: Giulio, che nel ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] la data di nascita; è documentato ad Ascoli per la prima volta nel 1605 quando assistette il padre nell'esecuzione del pulpito in S. Francesco. La collaborazione proseguì con una certa regolarità sino al 1626. Ventura fu pure procuratore del cognato ...
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pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...
pulp
〈pḁlp〉 s. ingl. [propr. «pasta di cellulosa», poi «carta scadente», usata per le riviste popolari; termine con cui si indica, spec. negli Stati Uniti d’America, una pubblicazione sensazionalistica], usato in ital. al masch. e come agg....