CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] eseguite da Luigi Cavenaghi, gli arredi e l'altare da Ludovico Pogliaghi. Il C. disegnò pure l'altar maggiore, il pulpito e i plutei. L'intervento dell'architetto tese a ripristinare lo "stile lombardo" più corretto, ottenendo un risultato che noi ...
Leggi Tutto
BAISO (Abaisi, da Baisio), Tommasino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giovanni, della celebre famiglia di intagliatori in legno originaria da Baiso (Reggio Emilia). Il primo documento che [...] a tutto rilievo, con alle quattro estremità la Madonna, Giovanni, l'Eterno, o un pellicano, e un teschio. L'opera, posta sul pulpito della cattedrale di S. Pietro il 13 ag. 1417, vi rimase fino al 1570; portata allora nella cappella di S. Ambrogio, è ...
Leggi Tutto
BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] Michele in Groppoli (Pistoia), con Storie di Cristo, datato 1194, mentre il Toesca e il Salmi (1925-26) gli assegnano il pulpito della cattedrale di Volterra che sarebbe stato eseguito, con molti aiuti, verso la fine del sec. XII o ai primi del XIII ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] 1398 un "m. Francesco da Siena", molto probabilmente F., è documentato in S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia come restauratore del pulpito di fra Gugliemo, del quale rifece le teste di otto figure. Di poco successive dovrebbero essere le statue di S ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] . L'apparato decorativo dell'interno si rivela al contrario più vario e articolato nei progetti per gli altari e per il pulpito.
Dall'analisi dei disegni, la facciata dell'edificio risultava impostata su due ordini: a quello inferiore sobrio e ben ...
Leggi Tutto
CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] poche sono le sculture a bassorilievo di certa attribuzione al Clemente.
È infatti ormai provato, su basi documentarie, che il pulpito in noce d'India della chiesa di S. Lorenzo, destinato in origine al Corpus Domini, tradizionalmente attribuito al C ...
Leggi Tutto
CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] , le Virtù e i rilievi della cassa (Predica di Cristo; S. Caterina d'Alessandria; Anacoreti in meditazione)del pulpito di S. Agostino alla Zecca.
Si segue, attraverso tutti questi lavori, un abbastanza coerente sviluppo di formulazione stilistica che ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] genn. 1464.
La carriera di D. non è ben documentata; il 26 febbr. 1453 valutava i rilievi del Buggiano per il pulpito di S. Maria Novella. Numerosi pagamenti da parte di Bartolomeo Serragli negli anni 1455-57 documentano (Corti-Hartt, 1962, pp. 163 ...
Leggi Tutto
DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] nel 1653 è da ritenere infatti che egli àbbia eseguito un affresco oggi perduto (Torre, 1674, p. 88), posto sul pulpito in. pietra eretto davanti alla chiesa e raffigurante un Miracolo di s. Pietro da Verona, mentre agli anni seguenti è riconducibile ...
Leggi Tutto
COMEL, Luigi
Aldo Rizzi
Nacque a Gorizia il 21 giugno 1866 da Stefano, titolare di una locanda, e Maria Visin. Frequentate le scuole medie e superiori, venne ammesso all'Accademia di belle arti di Venezia, [...] natura e il contatto del vero, con esiti sempre animati da una tecnica incisiva e puntuale, come certifica Il pulpito del duomo di Grado, del 1933: testimonianza di una commovente fedeltà ad un ideale casalingo e borghese di timbro provincialistico ...
Leggi Tutto
pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...
pulp
〈pḁlp〉 s. ingl. [propr. «pasta di cellulosa», poi «carta scadente», usata per le riviste popolari; termine con cui si indica, spec. negli Stati Uniti d’America, una pubblicazione sensazionalistica], usato in ital. al masch. e come agg....