BONFINI, Desiderio
Mario Natalucci
Figlio di maestro Lucio (Lutio), nacque a Patrignone (Ascoli) nella seconda metà del sec. XVI, dato che nel 1601 è senz'altro maggiorenne: a questa data è infatti [...] la sedia vescovile, con fregi floreali, l'arcibanco dei magistrati a sei dossali suddivisi da cariatidi e figure leonine, il pulpito con sei formelle in cui rappresentò Scene della vita di Gesù e della Vergine, notevoli per l'equilibrio e l'armonia ...
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PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] che hanno aùto da Pasquino di Matteo […], posti al porto di Signa» (Marchini, 1963, p. 113 n. 99). Pasquino concepì il pulpito in forma di calice, ponendo un alto pilastro a sostegno di una vasca circolare analoga a quella che Donatello e Michelozzo ...
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ANSELMO da Campione
Augusta Bubani
Oriundo della diocesi di Como, fu attivo a Modena come architetto e scultore fra la seconda metà del sec. XII e gli inizi dei XIII. Si formò intorno a lui una maestranza [...] .
L'ultimo rappresentante di questo gruppo è infatti un Enrico che fù nel 1319 la torre Ghirlandina e nel 1322 il pulpito che sorge isolato nella navata centrale. Un documento (Tiraboschi) del 30 nov. 1244 - stipulato tra Eririco (senior) di Ottavio ...
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GLORIA, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova nel 1684. Probabilmente figlio dell'intagliatore Girolimo Gloria (Sartori), attivo per la basilica del Santo nel 1720, dovette formarsi anch'egli [...] conduce nella sala capitolare della Scuola del Santo presso la basilica di S. Antonio a Padova. In data imprecisata realizzò anche il pulpito ligneo e l'altare di S. Libera nella chiesa di S. Maria del Carmine. Ben nota è, invece, la vicenda della ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] a costui, architetto e pittore, il B. dovette apprendere l'arte degli stucchi. In collaborazione con il maestro il B. realizzò il pulpito marmoreo del duomo di Urbino, ma l'opera andò distrutta nel 1789 per il crollo della cupola. Sicuro è anche il ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] di B. ha saldezze e nitidezze che lo avvicinano piuttosto alla corrente robbiana. Del resto, già fin dai riquadri figurati del pulpito di S. Croce l'arte di B. si mostra su una propria via, ben definita. Improntata piuttosto a un certo eclettismo ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] espressivo e lirico, conservano la sua firma: il Monumentosepolcrale di Gualtiero degli Antelminelli a Sarzana (del 1327-28), i rilievi del pulpito di S. Maria del Prato a San Casciano (circa 1330-31), l'Arca di s. Pietro Martire a S. Eustorgio a ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo fonditore e scalpellino attivo a Firenze nel XV secolo.
Fratello minore di Maso (nato nel 1406), scultore [...] , laddove Maso operò. La prima attestazione è degli anni 1434-38, quando G. figura come aiutante per il pulpito donatelliano della cattedrale di Prato (Guasti, 1887). Nella medesima cattedrale, negli anni immediatamente seguenti, è attestata la sua ...
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FANCELLI, Chiarissimo
Sandro Bellesi
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano (Firenze) intorno agli anni Ottanta del sec. XVI e fu iniziato allo studio delle arti plastiche nella bottega [...] . Terminata nel 1630, l'opera fu smontata nel 1926 in previsione del rimontaggio del pergamo del Pisano. Un'immagine del pulpito allestito dal F. è visibile in una riproduzione fotografica dell'Archivio Brogi di Firenze (n. 3456).
In data 13 febbr ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] di Lucca (il lavoro venne pagato 199 fiorini d'oro); collaborò alla Croce (ora perduta) eseguita dal padre per il pulpito della cattedrale di S. Pietro a Bologna (1415-17); nel 1420 concludeva con Palla di Nofri Strozzi (Milanesi) un contratto ...
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pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...
pulp
〈pḁlp〉 s. ingl. [propr. «pasta di cellulosa», poi «carta scadente», usata per le riviste popolari; termine con cui si indica, spec. negli Stati Uniti d’America, una pubblicazione sensazionalistica], usato in ital. al masch. e come agg....