BITONTO, CATTEDRALE DI
Luisa Derosa
Nell'ambito degli studi sull'arte federiciana la fortuna critica della cattedrale di Bitonto è dovuta alla presenza di un ambone, datato e firmato, che accoglie come [...] Vicina, come impostazione, a uno dei capitelli di Alfano per il ciborio della cattedrale di Bari e più ancora a quelli dei pulpiti delle cattedrali di Spalato e Traù (Belli D'Elia, Il Maestro dei capitelli, 1992, pp. 249-266), quest'opera si distacca ...
Leggi Tutto
BIDUINO
V. Ascani
Scultore operante in Toscana nell'ultimo quarto del 12° secolo. La supposta origine ticinese (Merzario, 1893), o più genericamente lombarda (Schmarsow, 1890; Toesca, 1927), non è confermabile [...] ; Biehl, 1926; Salvini, 1966), oppure i rilievi con la Visitazione e altre scene neotestamentarie provenienti da un distrutto pulpito (Pistoia, duomo, cripta) e forse risalenti alla fine del secolo, anche recentemente avvicinati a B. (Redi, 1976), ma ...
Leggi Tutto
GIROLDO da Como
V. Ascani
Scultore e, probabilmente, architetto attivo in Toscana nella seconda metà del Duecento.Erede della tradizione lombardo-ticinese e ultima importante voce di tale plurisecolare [...] o ingenuità, da cui un effetto generale di pesantezza e di inefficacia espressiva.Al 1274 risalgono i resti di pulpito con Annunciazione provenienti dal duomo di San Miniato (Mus. Diocesano d'Arte Sacra), dal rilievo schiacciato e dalle proporzioni ...
Leggi Tutto
ANDREA di Onofrio (Andrea Nofri), detto Andrea da Firenze
Oreste Ferrari
Nacque nel 1388 a Firenze, ove iniziò la sua attività di scultore. È ricordato per la prima volta in un atto di pagamento del [...] con la qualifica di "lastrajuolo" - di fronte agli inviati dell'Opera del Duomo pratese che sollecitavano il compimento del pulpito esterno. Già alla fine di quell'anno era a Napoli, ove attendeva alla decorazione del sepolcro del re Ladislao di ...
Leggi Tutto
LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] in lamina d'argento decorate a sbalzo, ivi, 1992b, pp. 237-242; G. Dalli Regoli, Coerenza, ordine e misura di una maestranza: il pulpito di Barga e i Guidi, AM, s. II, 6, 1992, 2, pp. 91-111; G. Berti, L. Cappelli, Le ''maioliche arcaiche'' a Pisa ...
Leggi Tutto
CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] la nomina a professore aggiunto dell'Accademia militare e dando le prime prove con progetti di arredi sacri (1859, pulpito e confessionale della basilica mauriziana).
La notorietà gli venne dalla partecipazione al concorso per la facciata di S. Maria ...
Leggi Tutto
CORBELLINI, Giacomo Antonio
Vera Nanková
Nacque nel 1674 c. a Lugano (Martinola, 1963), oppure a Laino, Como, nella Valle d'Intelvi (Cavarocchi, 1971). Stuccatore e plasticatore, dal 1698 al 1708 è [...] , nel 1707, riparò alcuni soffitti in stucco del castello. Negli anni 1707-08 fu occupato alla grandiosa decorazione e al pulpito della chiesa di Polná nella Boemia sudorientale. Nel 1711 era stabilito a Praga dove battezzò il 24 aprile il figlio ...
Leggi Tutto
MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] a re dei Romani (1376) o a imperatore e re di Boemia (1378), permettendo così di datare l'intero complesso del pulpito all'ottavonono decennio del Trecento, epoca in cui la cultura lombarda, grazie all'apertura del grande cantiere del duomo di Milano ...
Leggi Tutto
CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] le sei lunette con storie bibliche (Napoli, Mus. e Gall. Naz. di Capodimonte), del 1340-1343.Nella produzione plastica, a parte il pulpito del duomo di Ravello e i leoni del duomo di Napoli già ricordati, un più preciso influsso francese si trova nel ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] tra il 1457 e il 1458, parte di quello dei monaci olivetani di S. Giorgio, appena fuori le mura della città di Ferrara, il pulpito del duomo di Este (Id., 1990, pp. 38-41; 1991, pp. 44-47).
A Lendinara il G., insieme con Cristoforo, lavorò alla ...
Leggi Tutto
pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...
pulp
〈pḁlp〉 s. ingl. [propr. «pasta di cellulosa», poi «carta scadente», usata per le riviste popolari; termine con cui si indica, spec. negli Stati Uniti d’America, una pubblicazione sensazionalistica], usato in ital. al masch. e come agg....