Nell’antico teatro romano, il palcoscenico (gr. λογεῖον) posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata su cui si sale per farsi vedere e udire (per es., il luogo dove siede il magistrato quando rende giustizia o presiede una cerimonia).
Accessorio delle chiese cristiane, destinato alla predicazione e consistente in una specie di balcone più o meno sollevato ...
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LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] destro del duomo di Salerno, del sec. 12°; numerosissimi sono gli esempi pervenuti di lettorili d'ambone o di pulpito retti da un'aquila, simbolo dell'evangelista Giovanni.Nonostante la schiacciante prevalenza di l. annessi all'ambone, non mancano ...
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GUGLIELMO, Fra
A.R. Calderoni Masetti
Architetto e scultore pisano, appartenente all'Ordine domenicano (Chronica antiqua, 1848) e attivo a partire dalla seconda metà del sec. 13° principalmente in Toscana [...] ai quali l'opera fu sottoposta: nel 1337 da parte di Cellino di Nese; nel 1398 di Francesco da Siena; nel 1778, quando il pulpito fu trasferito dove si trova oggi e i leoni, posti su alte basi, furono orientati verso destra; nel 1837 a opera di padre ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] al 1215 ca., un'attività che era cominciata intorno al 1170 con l'ipotizzato viaggio in Francia e che prende le mosse dal pulpito per il S. Lorenzo di Genova da situare appena prima di quello per il duomo parmense (1178). Se A. era nato nel 1150 ...
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LUPO di Francesco
N. de Dalmases
Architetto e scultore pisano, attivo tra il primo e il secondo terzo del 14° secolo.L. probabilmente collaborò con Giovanni Pisano nei lavori del pulpito della cattedrale [...] Bargello).Salmi (1933) mise in relazione il maestro pisano del sepolcro di Santa Eulàlia con il maestro anonimo del pulpito di S. Michele in Borgo a Pisa, rilevandone il parallelismo, tecnico e formale; tale rapporto è stato generalmente accettato ...
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GUGLIELMO
R. Serra
Scultore e architetto attivo a Pisa nel penultimo quarto del 12° secolo.Il nome e l'opera di G. sono attestati da due iscrizioni: quella che ricordava la sua sepoltura alla base della [...] marmo di Carrara dall'XI al XV secolo, a cura di E. Castelnuovo, cat. (Sarzana 1992), Genova 1992a, pp. 111-119; id., I pulpiti, ivi, 1992b, pp. 120-125; id., De ore leonis libera me domine, ivi, 1992c, pp. 126-129; I marmi di Lasinio. La collezione ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] G. Burresi, A. Caleca, La decorazione delle facciate, ivi, pp. 212-215; G. Dalli Regoli, Coerenza, ordine e misura di una maestranza: il pulpito di Barga e i Guidi, AM, n.s., 6, 1992, 2, pp. 91-110; S. Rigobon, Plutei pistoiesi ad opus mixtum fra XII ...
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MAESTRO MELCHIORRE
Architetto e scultore attivo nel XIII sec., nato a Montalbano Jonico nel distretto di Matera. Nella generale mancanza di documenti relativi ai nomi di architetti e molto spesso anche [...] di Rapolla, nella quale aveva già operato il magister Sarolo. Nel 1279 M. firma inoltre l'architrave del portale maggiore e il pulpito della chiesa matrice di Teggiano ("Magister Melchior me fecit"), in cui si colgono, tra gli altri, gli echi un poco ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] 1894; Frey, 1908; Paatz, 1937) e scultorea (Carli, 1936; Romanini, 1984) coincidono con dati offerti dalla documentazione relativa al pulpito che Nicola Pisano costruì nel duomo di Siena tra il 1265 e il 1267 con la collaborazione del figlio Giovanni ...
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WECHSELBURG
N.M. Zchomelidse
(Monasterium Cillense, Zschillen nei docc. medievali)
Cittadina della Germania, in Sassonia, a N di Chemnitz.Un documento del vescovo Gerung di Meissen risalente al 12 novembre [...] destro della navata mediana. In una grande campagna per la tutela dei monumenti, promossa tra il 1871 e il 1884, il pulpito venne ricomposto alla maniera di un ambone italiano e fu posto tra i pilastri della prima arcata mediana destra. Il Lettner ...
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pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...
pulp
〈pḁlp〉 s. ingl. [propr. «pasta di cellulosa», poi «carta scadente», usata per le riviste popolari; termine con cui si indica, spec. negli Stati Uniti d’America, una pubblicazione sensazionalistica], usato in ital. al masch. e come agg....