PULLIAT, Victor
Agostino Palmerini
Ampelografo, nato a Chiroubles nel 1827, morto nel 1896. Si dedicò allo studio della viticoltura impiantando una notevole coltivazione nella sua città natale. Fu caldo [...] sostenitore dei ceppi americani per ricostituire i vigneti distrutti dalla fillossera. Nel 1884 fu professore all'istituto nazionale agronomico, ebbe poi la cattedra di viticoltura fondata nel 1887, e ...
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. Sotto questo nome si comprendono due vitigni coltivati da tempo soprattutto nella Gironda: il Cabernet Sauvignon e il Cabernet Franc. Essi contribuiscono in maggior misura a dare i celebri vini di Bordeaux [...] (v.). Hanno fra di loro caratteri comuni; i caratteri distintivi, secondo il Pulliat (Mille variétéś de vignes, Parigi 1888, p. 55), sarebbero soprattutto i seguenti: germoglio molto vellutato, tinto di rosso-vinoso sui bordi delle foglioline nel C. ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] punto di vista sia diagnostico sia tecnologico, è quello dell'epoca di maturazione. Normalmente, si segue la norma di V. Pulliat: di chiamare di I epoca le uve che maturano contemporaneamente allo Chasselas dorato; di II epoca quelle che maturano da ...
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INCISA DELLA ROCCHETTA, Leopoldo
Giuliana Gay Eynard
Nacque in Asti il 12 febbr. 1792, dal marchese Bonaventura e dalla contessa Marianna Gromo di Ternengo.
Dopo avere studiato sotto la guida di un [...] fra il 1869 e il 1871. Il testo è completato da un estratto della corrispondenza dell'I. con H. Bouschet e V. Pulliat, che annota gli scambi di talee e di opinioni su probabili casi di sinonimie, omonimie - come nel caso dei Brachetti - ed errori ...
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