DE ANGELIS, Pasquale
Rossella Motta
Nato a Napoli nel 1808 da Giuseppe e da Antonina Manzo, interruppe gli studi di medicina per intraprendere l'attività teatrale in compagnie filodrammatiche di dilettanti. [...] di prigione e recitando accanto ad Antonio Petito che aveva trasformato, insieme con P. Altavilla, la maschera di Pulcinella nel personaggio popolare di Pascariello. Il Petito stesso soprannominò il D. "buffo barilotto", nome con cui rimase celebre ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] e di Eduardo) ricavate dai versi di Ugo Ricci (teatro Olympia, 1° luglio 1930, cinque parti diverse tra cui quella di Pulcinella), fu superato dal consenso tributato all'atto unico Sik-Sik, l'artefice magico di Tricot (il D. vi interpretava la parte ...
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Danzatrice russa (Pietroburgo 1885 - Beaconsfield, Buckinghamshire, 1978). Sorella di Lev Platonovič, allieva del padre Platon Karsavin, primo ballerino e maestro di ballo del teatro Marinskij, nel 1894 [...] . Fra le sue principali interpretazioni ricordiamo: Carnaval (1910), Daphnis et Cloe (1912), Jeux (1913), Le tricorne (1919), Pulcinella (1920), Roméo et Juliette (1926). Pubblicò un libro di memorie, Theatre street (1926), e un saggio sulla danza ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] il corso di regia di Guido Salvini. Il 28 giugno 1941 tenne al teatro Duse, come primo saggio di regia, Pulcinella delle tre spose, testimonianza del suo interesse per la commedia dell’arte. L’anno successivo propose una raccolta di autosacramental ...
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GUALZETTI, Giacomo Antonio
Salvatore Serrapica
Nacque a Napoli nel 1772. Nulla si sa riguardo alla famiglia e alla formazione. Le prime notizie su di lui risalgono a quando, ancora giovanissimo, si [...] con Crusoe che libera un selvaggio (che prenderà il nome di Venerdì) dai cannibali. Sulla stessa isola vengono, poi, abbandonati Pulcinella e il suo padrone, Jeffers. In un secondo momento sbarca anche Judit - che si scopre poi essere la moglie di ...
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CASSINI, Alfonso
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 6 ag. 1858 da Gaetano e da Adelaide Albertazzi. Iniziò a lavorare nel teatro nel 1888 con la compagnia di Ermete Novelli come generico e, soprattutto, [...] scarso valore, prese parte.
Negli anni della guerra interpretò, per la Film d'Arte: Il figlio della guerra, Il nemico, Pulcinella, Rugiada di sangue, La signora delle camelie;per la Tiber: La falena, Nella città eterna (noto anche come Alla capitale ...
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DEL VECCHIO
Gennaro Borrelli
Famiglia napoletana di ceramisti operante tra i secc. XVII e XIX, la cui attività si colloca nel perpetuarsi della tradizione di arti e mestieri in seno al medesimo clan.
Durante [...] coevi campioni della Giustiniani. Il gruppo dei modellati, particolarmente coppie in costumi del sec. XVIII, o i più noti "Pulcinella" e gli animali, riflettono la ricerca di sintesi plastica e cromatica dei serviti. Per la produzione più corrente la ...
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Kokocinski, Alessandro. – Pittore italiano (Porto Recanati 1948 - Tuscania 2017). Di madre russa e padre polacco, ha trascorso i primi anni della sua vita in Sud America, e negli anni Sessanta ha lavorato [...] , Perugia, Milano e, tra le più recenti, quella al Palazzo Cipolla di Roma dal titolo La vita e la maschera: da Pulcinella al clown (2015). La sua pittura somma il realismo al fantastico, restituendo nello stesso tempo la tragicità della vita e la ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] 4 nov. 1773, con P. Pacchierotti); Le astuzie per amore (Mililotti, ibid., teatro de' Fiorentini, Carnevale 1779, con la farsetta Pulcinella finto maestro); Medonte (G. de Gamerra, ibid., teatro S. Carlo, 30 maggio 1779); Motezuma (V.A. Cigna Santi ...
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Agàmben, Giorgio. - Saggista italiano (n. Roma 1942); docente di estetica presso le università di Macerata (1988-92), Verona (1993-2003) e IUAV di Venezia. Ha promosso e curato per Einaudi, fino al 1996, [...] , Il fuoco e il racconto e L'uso dei corpi; tutti nel 2015, Stasis. La guerra civile come paradigma, L'avventura e Pulcinella ovvero divertimento per li regazzi in quattro scene; Che cos'è la filosofia? (2016); Che cos'è reale? (2016); nel 2017, il ...
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pulcinella
pulcinèlla (region. polcinèlla) s. m., invar. – 1. Maschera del folclore napoletano, derivata dalla commedia dell’arte e il cui nome risulterebbe dalla corruzione di un cognome molto diffuso dalla fine del sec. 13°, Pulcinello o...
pulcinellata
s. f. [der. di pulcinella]. – Azione da Pulcinella, farsa o commedia che ha per protagonista Pulcinella; più spesso fig., azione o comportamento di persona che cambia facilmente idea, che non mantiene la parola, e più genericam....