CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] E. Gerbino. Esilarò il pubblico del teatro della Consolazione, poi quello del Manzoni, adattandosi a recitare nel primo con Pulcinella e nel secondo con Stenterello, fino a che, notato dal Mori, fu invitato a raggiungerlo a Porto Santo Stefano nell ...
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CORALLO, Francesco
Mario Bencivenni
Artista di ignote origini, operò negli ultimi tre decenni del Seicento a Roma assieme ai numerosi artisti che gravitavano attorno alla corte del cardinale Flavio [...] attività presso il Chigi anche come pittore: nel 1676 infatti fu pagato per alcune dorature e per aver dipinto "un traccagnino, un pulcinella, un Cola e un villano" (ibid., p. 293, doc. n. 3697).
Divenuto un protetto del cardinale Chigi, il C. fra il ...
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CALCESE, Andrea
Ada Zapperi
Comico napoletano, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere verso la fine del sec. XVI.
La prima notizia su di lui compare in un documento del 1615, che [...] ; L. Rasi, Icomici italiani, II, Firenze 1905, p. 542; B. Croce, Iteatri di Napoli, Bari 1916, pp. 63, 75, 78; A. G. Bragaglia, Pulcinella, Roma 1953, pp. 89-91; U. Prota-Giurleo, I teatri di Napoli nel 600, Napoli 1962, pp. 26 s., 30 ss., 37, 60, 72 ...
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FINCO, Giuseppe Francesco (in arte Giuseppe Farinelli)
Nicola Balata
Nacque a Este (Padova) il 7 maggio 1769. Intraprese gli studi musicali nella città natale, con il maestro di cappella D. Lionelli, [...] e G. Tritto per la composizione.
Ancora studente, nel 1792, compose le musiche della sua prima opera, Il dottorato di Pulcinella, "Burletta con maschere", di G.B. Lorenzi, andata in scena in quell'anno nel teatro del conservatorio. Era l'inizio ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] "spalla" ideale di don Fastidio, sia come complice sia come avversario. Era inevitabile che tale rigida tipizzazione costringesse Pulcinella a seguire le sorti di don Fastidio. La maschera ricomparirà, questa volta da sola, soltanto in alcune delle ...
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MALLONI, Maria
Teresa Megale
Nacque a Ferrara nel gennaio 1599. Nelle corrispondenze dei maggiori attori della prima metà del XVII secolo, il suo nome è sovente associato a quello della madre, Virginia, [...] .
Nel 1616 la M. risulta essere in compagnia con Silvio Fiorillo, l'attore celebre nelle parti di Capitan Matamoros e di Pulcinella. Il 22 dicembre di quell'anno si trovava a Modena, città nella quale firmò con il fratello una lettera spedita da ...
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DE ANGELIS, Pasquale
Rossella Motta
Nato a Napoli nel 1808 da Giuseppe e da Antonina Manzo, interruppe gli studi di medicina per intraprendere l'attività teatrale in compagnie filodrammatiche di dilettanti. [...] di prigione e recitando accanto ad Antonio Petito che aveva trasformato, insieme con P. Altavilla, la maschera di Pulcinella nel personaggio popolare di Pascariello. Il Petito stesso soprannominò il D. "buffo barilotto", nome con cui rimase celebre ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] e di Eduardo) ricavate dai versi di Ugo Ricci (teatro Olympia, 1° luglio 1930, cinque parti diverse tra cui quella di Pulcinella), fu superato dal consenso tributato all'atto unico Sik-Sik, l'artefice magico di Tricot (il D. vi interpretava la parte ...
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TIEPOLO, Giandomenico (Giovanni Domenico, Domenico). ‒ Nato a Venezia il 30 agosto 1727 da Giambattista (v. la voce in questo Dizionario) e da Cecilia Guardi, fu battezzato il 10 settembre nella chiesa [...] and Domenico Tiepolo. A study and catalogue raisonné of the chalk drawings, I-II, Oxford 1980; Domenico T. I disegni di Pulcinella, a cura di A.M. Gealt, Milano 1986; R. Privato, Il ciclo pittorico settecentesco della chiesa di S. Francesco di Paola ...
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CATUGNO, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nato a Napoli nel 1782, compì gli studi musicali presso il conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, dove venne ammesso nel 1793 e dove studiò canto e [...] , quaresima del 1806, eseguito “da’ suoi compagni con buon successo...” – si legge nel Florimo, p. 518); L’Incontro di Pulcinella, farsa in due atti, libretto di anonimo (ibid., teatro Nuovo sopra Toledo – primavera 1808); Li due compari, farsa per ...
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pulcinella
pulcinèlla (region. polcinèlla) s. m., invar. – 1. Maschera del folclore napoletano, derivata dalla commedia dell’arte e il cui nome risulterebbe dalla corruzione di un cognome molto diffuso dalla fine del sec. 13°, Pulcinello o...
pulcinellata
s. f. [der. di pulcinella]. – Azione da Pulcinella, farsa o commedia che ha per protagonista Pulcinella; più spesso fig., azione o comportamento di persona che cambia facilmente idea, che non mantiene la parola, e più genericam....