BARDI, Lotta, detta Contessina
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Figlia di Alessandro di Sozzo Bardi, conte di Vemio, e di Cammilla (Milla, Milia) di Raniero di Galdo Pannocchieschi, conte d'Elci, nacque nel 1391 o nel 1392.
La "portata" [...] e che diede in casa Medici col nipote della B., Lorenzo il Magnifico, i suoi migliori frutti. Certo la B. conobbe Luigi Pulci, che nell'ottobre del 1473 esprimeva a Lucrezia Tornabuoni il suo dispiacere di non averla più trovata in vita .
Non sembra ...
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BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] loro nuovo respiro.
Nel novembre 1304 troviamo il B. ufficiale alle milizie con Neri Buondelmonti, Cione Magalotti e Vanni Pulci; nel 1306 egli è "sindicus ad Tagliam et Compagnam". Ma compiti ancor più impegnativi lo attendevano: col nuovo legato ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Trecento, con alcune pagine di F. Sacchetti e di A. Pucci, e nel secolo seguente con il Burchiello, in alcuni aspetti di L. Pulci; e culmina nel Cinquecento con F. Berni.
La Scuola siciliana (fiorita tra il 1230 e il 1270 circa) oppone per prima alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] la compresenza in quella età della comicità buffonesca, del riso licenzioso e beffardo, che da Boccaccio era culminato in Luigi Pulci e in Lorenzo il Magnifico, e dell’ironia di Ludovico Ariosto e di Niccolò Machiavelli, che era stata sintomo della ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] , lo Stato comunista aveva la missione storica di "ripulire di qualsiasi insetto nocivo il suolo della Russia, delle pulci: i furfanti; delle cimici: i ricchi, ecc." (ibid., p. 394). La "maledetta società capitalistica" era un "pantano" che ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] della Manciuria, ammalatesi di peste bubbonica in seguito a contaminazione messa in atto dai giapponesi con spandimento di pulci infettate con Yersinia pestis.
a) Armi biologiche. L'arma biologica tende, con l'utilizzo di microrganismi patogeni e ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] delle epistole di Angelo Poliziano, in Interpres, I (1978), pp. 184-185, 201, 212, 244; S. Carrai, Due inediti e un raro di L. Pulci, ibid., III (1980), pp. 160-161; G. B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Roma 1981, ad Indicem; P. Viti, I notai e ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] l'altro. Nel letto tutti dormivano nudi e nessuno si vergognava. Dormivano nudi per non portare nel letto i pidocchi e le pulci. La speranza era che almeno un po' ne rimanessero attaccati agli abiti che avevano lasciato in un'altra stanza, appesi a ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] di Francia non li facesse tòrre; e difesonsi per la detta compagnia" (II, 25); rende gli onori a Bertuccio de' Pulci, che, rientrato dalla Francia a Firenze e avendo trovati "i suoi compagni ["nel solito senso mercantile": Del Lungo] sbandeggiati "e ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] si cibano di comuni alimenti come tutti. S’intende, poi, che del nostro corpo non hanno i mali; non si trovano loro pulci, pidocchi, cimici e lendini, e neppure alcuna infermità di corpo. Né usano, di certo, comuni vestiti come tutti: anzi, hanno una ...
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pulce
s. f. [lat. pūlex -lĭcis]. – 1. Nome delle varie specie di insetti dell’ordine afanitteri, e in partic. di quelle appartenenti al genere Pulex, tra cui la pulce dell’uomo (lat. scient. Pulex irritans), ectoparassita anche di varî animali...
ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...