pesciolini d’argento e collemboli
Giuseppe M. Carpaneto
Insetti senza ali
Vengono chiamati pesciolini d’argento i più comuni rappresentanti dell’ordine dei Tisanuri, piccoli Insetti privi di ali che [...] (farfalle, mosche, vespe, libellule e così via) o che hanno perso le ali in seguito a particolari adattamenti (pulci, cimici, pidocchi). Al giorno d’oggi, i sistematici hanno scoperto che Apterigoti e Pterigoti non sono ben separabili. Attualmente ...
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classificazione e sistematica
Giuseppe M. Carpaneto
Ordinare la natura
Il mondo dei viventi può apparire come un insieme caotico dove le forme e i colori degli animali e delle piante sono stati decisi [...] tra gli organismi, producendo un grande albero genealogico della natura
La diversità biologica
Batteri, elefanti, funghi, pulci, orchidee, coralli, canarini, felci, farfalle, fragole, serpenti, zucchine, aquile: sono innumerevoli le categorie di ...
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Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] sonno, dell’uomo), gli Ippoboscidi (Hippobosca equina, dei cavalli, ematofaga, trasmette tripanosomi), i Sifonatteri (con le pulci); f) fra gli Imenotteri, i Betilidi (Scleroderma domesticum provoca con la puntura forti reazioni allergiche); g) fra ...
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Artropodi
Giuseppe M. Carpaneto
Zampe articolate alla conquista del Pianeta
Gli Artropodi sono i veri dominatori del Pianeta! Da soli rappresentano percentuali elevatissime del regno animale, sia per [...] , i ragni, gli scorpioni, gli acari e le zecche. Fra i Crostacei, sono molto noti i granchi, i gamberi, le pulci di mare e i porcellini di terra. Chilopodi e Diplopodi corrispondono rispettivamente alle scolopendre e ai millepiedi. Agli Insetti ...
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scimmie
Giuseppe M. Carpaneto
I nostri cugini quadrumani
Per sapere come è fatta una scimmia, è sufficiente pensare a noi stessi con una pelliccia più o meno folta, una coda, canini più sviluppati e [...] rapporti tra gli individui: consiste nella pulizia reciproca del pelo con eliminazione dei parassiti (zecche, pidocchi e pulci) che vengono subito mangiati, con evidente soddisfazione dello spidocchiatore e dello spidocchiato.
Giochi di ruolo
Quasi ...
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cimici
Giuseppe M. Carpaneto
Vampiri in miniatura
Le cimici sono insetti appartenenti all'ordine degli Eterotteri. La maggior parte delle specie è terrestre ma molte vivono in acqua dolce, e pochissime [...] Cimici di mare
Quasi tutti gli Artropodi che hanno conquistato l'ambiente marino sono Crostacei (gamberi, granchi, aragoste, pulci di mare e molti altri), mentre gli insetti hanno raggiunto un grande successo evolutivo negli ambienti terrestri. Fanno ...
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Crostacei
Roberto Argano
I dominatori dell'ambiente acquatico
Gamberi, granchi, paguri, aragoste, porcellini di Sant'Antonio, lupicanti, canocchie, scampi, cicale di mare, soltanto questi sono i nomi [...] delle oltre 50.000 specie conosciute è molto complicata: gruppi importanti di questa vasta classe animale sono i Branchiopodi (artemie e pulci d'acqua), i Cirripedi (denti di cane), i Copepodi, i Remipedi e i Malacostraci (granchi, gamberi e aragoste ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] esseri umani assieme ai bradipi e ai pangolini; metteva i serpenti fra gli anfibi; i gamberi con pidocchi e pulci; ostriche e mitili con i vermi. Riassumendo il suo argomento critico principale, Buffon sosteneva che:
dopo questa esposizione sincera ...
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pulce
s. f. [lat. pūlex -lĭcis]. – 1. Nome delle varie specie di insetti dell’ordine afanitteri, e in partic. di quelle appartenenti al genere Pulex, tra cui la pulce dell’uomo (lat. scient. Pulex irritans), ectoparassita anche di varî animali...
ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...