MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] la fine del XIV e gli inizi del XV secolo e di aver offerto una grande mole di materiali narrativi a Luigi Pulci, Matteo Maria Boiardo e Ludovico Ariosto. Per le sue opere il M. rielaborava materiali noti di varia provenienza, integrandoli con fonti ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] romanzesca di Erodoto, Luciano e Apuleio, legano l'Oronte gigante alla cultura narrativa quattrocentesca, in dialogo più con Poliziano, Pulci e Boiardo che con i contemporanei Ariosto e Bembo.
Nel 1528 il L. seguì in esilio, a Ragusa in Dalmazia ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] infarcire quegli scritti di locuzioni e vocaboli "di forte e vivace significato", desunti dal Berni e dai berneschi, dal Pulci, dai novellieri e comici fiorentini, e per l'attitudine che egli attraverso questo esercizio venne acquistando, a dominare ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] degli Uffizi, sia dei due affreschi raffiguranti il Martirio di s. Lorenzo e il Martirio di s. Stefano nella cappella Pulci-Bernardi in S. Croce a Firenze - uniche opere eseguite dal D. con questa tecnica - tradizionalmente ritenuti di una fase più ...
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BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] loro nuovo respiro.
Nel novembre 1304 troviamo il B. ufficiale alle milizie con Neri Buondelmonti, Cione Magalotti e Vanni Pulci; nel 1306 egli è "sindicus ad Tagliam et Compagnam". Ma compiti ancor più impegnativi lo attendevano: col nuovo legato ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] de' Medici nella Nencia da Barberino e che aveva poi trovato numerosi imitatori or più or meno abili a incominciare dal Pulci nella Beca da Dicomano e più tardi, nel Cinquecento, nel Doni, nel Simeoni e soprattutto nel Berni. Nel Seicento, mentre ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] di particolare originalità. La scrittura denuncia in maniera evidente le letture e le fonti dell'autore: L. Ariosto, L. Pulci, T. Folengo, insieme con sparse memorie dantesche; le Facezie del piovano Arlotto sono usate dichiaratamente in più punti ...
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BUTRICI (de Butricis), Massimo
Giuseppe Dondi
Le pochissime notizie che riguardano questo tipografo pavese, attivo a Venezia nel 1491-1492, derivano dai colofoni di sette delle nove edizioni a lui attribuite. [...] anche da K. Burger (The printers and publishers of the XV century, Berlin 1926, p. 365), che riferì al Driadeo di Luca Pulci il colofone del Buovo dAntona. II Catalogue of books printed in the XVth cent. now in the British Museum (London 1924, p. 502 ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] , "ad istanzia di M. Peri". Due capitoli e un sonetto ne vennero riprodotti insieme con una Frottola di Luigi Pulci cittadino fiorentino cosa piacevole e ridiculosa..., Firenze 1556; l'intera raccolta venne ristampata, a Firenze, nel 1572, 1583, 1599 ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] pontaniana. In una lettera a Ippolita Maria Sforza, moglie di Alfonso II d'Aragona, databile al marzo-aprile 1471 Luigi Pulci dichiarava di essersi ispirato al Novellino per la novella che con la lettera le inviava.
I rapporti del G. con gli ...
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pulce
s. f. [lat. pūlex -lĭcis]. – 1. Nome delle varie specie di insetti dell’ordine afanitteri, e in partic. di quelle appartenenti al genere Pulex, tra cui la pulce dell’uomo (lat. scient. Pulex irritans), ectoparassita anche di varî animali...
ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...