FATINI, Giuseppe
Franco D'Intino
Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 5 genn. 1884 da Anselmo e Teresa Brogi. Nel 1906 si laureò in lettere presso l'università di Pisa, avendo tra i suoi maestri Vittorio [...] le edizioni Novelle del Quattrocento (ibid. 1929) e Novelle del Cinquecento (ibid. 1931), nonché quelle de Il Morgante di L. Pulci (ibid. 1926, più volte ristampato), di pagine scelte Da Le istorie fiorentine di N. Machiavelli (Milano 1928) e delle ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] perché aveva accanitamente difeso ciascuno di loro contro "lividi detractores" (fra i quali si era distinto nel 1477 Luigi Pulci, autore di attacchi satirici contro il Ficino e i neoplatonici), era tragicamente morto cadendo da cavallo e andando a ...
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BALSAMO CRIVELLI, Riccardo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Settimo Milanese il 20 ag. 1874 da una famiglia di piccola nobiltà, trascorse una giovinezza scapata e avventurosa, ma non priva di passioni e di [...] irrimediabilmente piatte e deludenti. La perizia tecnica dello scrittore è notevole; i modelli (che qui sono Boiardo e Pulci e Berni, e gli scrittori dei cantari trecenteschi) vengono arieggiati con innegabile disinvoltura e, quasi sempre, con sobrio ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] . I risultati di queste osservazioni, inviati alcuni anni dopo al Vallisnieri, saranno da questo pubblicati (Dell'origine delle pulci nell'uova,e del seme dell'Alga marina, in Esperienze ed osservazioni intorno all'origine,sviluppi e costumi di vari ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] maggiore tradizione letteraria fiorentina (Dante, Petrarca, Boccaccio), della poesia giocosa dei tempi di Lorenzo il Magnifico (A. Poliziano, L. Pulci, M. Franco), ma anche, il 16 ag. 1521, con la stampa del Libro della arte della guerra di Niccolò ...
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BARDI, Lotta, detta Contessina
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Figlia di Alessandro di Sozzo Bardi, conte di Vemio, e di Cammilla (Milla, Milia) di Raniero di Galdo Pannocchieschi, conte d'Elci, nacque nel 1391 o nel 1392.
La "portata" [...] e che diede in casa Medici col nipote della B., Lorenzo il Magnifico, i suoi migliori frutti. Certo la B. conobbe Luigi Pulci, che nell'ottobre del 1473 esprimeva a Lucrezia Tornabuoni il suo dispiacere di non averla più trovata in vita .
Non sembra ...
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BINDONI, Agostino
Alfredo Cioni
Nacque nell'Isola Bella del Lago Maggiore, territorio compreso nel ducato di Milano, per cui sottoscrive indifferentemente: "Agostino Bindoni milanese" e "Agostino Bindoni [...] Valla, datata 1526. Tra il 1528 e il 1538 la sua attività è scarsissima. Nel 1531 stampa un'edizione del Morgante di Luigi Pulci; nel 1533 il Dialogo de le comete e loro effetti nel mondo di A. Forte e, forse, qualche opuscolo popolaresco senza note ...
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DEL PRETE, Leone
Maura ScarlinoRolih
Nacque a Lucca nel 1821 da Lorenzo e da Teresa Fabi. Dopo gli studi liceali compì nella sua città gli studi di giurisprudenza, seguendo le orme del padre.
Lorenzo [...] Detti sentenziosi di Benedetto Varchi, ibid. 1869; Due novelle di M. Levanzio da Guidicciolo, ibid. 1869; Nuove lettere di Luigi Pulci a Lorenzo il Magnifico, ibid. 1882).
Sono quasi tutte pubblicazioni del periodo in cui il D. era impiegato presso l ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] dell'etemo fluire delle cose. Pur collocandosi in una lunga e illustre tradizione, che va dal Boccaccio al Poliziano, al Pulci e al Boiardo, questa ottava ariostesca si rivela una creazione nuova, che si distacca da tutti gli esempi precedenti e ...
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CAPCASA, Matteo
Alfredo Cioni
Nato a Parma, fu tipografo a Venezia negli ultimi due, decenni del sec. XV. Egli si sottoscrisse indifferentemente con la forma originale del patronimico: Capodicasa, Capcasa, [...] 29 nov. 1493. Ma prima ancora di lavorare per il Benali, il C. aveva prodotto per suo conto il Morgante di Luigi Pulci, che fu datato 10 apr. 1449 (sic, ma devesi leggere: 1489). Nello stesso anno produsse le Meditationes vitae Christi dello Pseudo ...
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pulce
s. f. [lat. pūlex -lĭcis]. – 1. Nome delle varie specie di insetti dell’ordine afanitteri, e in partic. di quelle appartenenti al genere Pulex, tra cui la pulce dell’uomo (lat. scient. Pulex irritans), ectoparassita anche di varî animali...
ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...