DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] 355-359. Vedi inoltre: Memorie e documenti per la storia dell'Università di Pavia, I, Pavia 1877, pp. 55-56; L. Pulci, Morgante e Lettere, a cura di D. De Robertis, Firenze 1962, p. 989; Ph. Argelati Bibliotheca Script. Mediolanensium, Mediolani 1745 ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] . Mostra di manoscritti stampe e documenti… 1984 (catal.), a cura di S. Gentile - S. Niccoli - P. Viti, Firenze 1984, ad ind.; L. Pulci, Opere minori, a cura di P. Orvieto, Milano 1986, pp. 62 s.; U. Martelli, Ricordanze dal 1433 al 1483, a cura di F ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] , 1510).
L'operetta, scritta in una curata prosa latina, contenente citazioni letterarie classiche e contemporanee (da Ovidio al Pulci), è una descrizione, in chiave comica, dei costumi umani. Servendosi dell'orazione, dell'epistola e del dialogo, l ...
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pulce
s. f. [lat. pūlex -lĭcis]. – 1. Nome delle varie specie di insetti dell’ordine afanitteri, e in partic. di quelle appartenenti al genere Pulex, tra cui la pulce dell’uomo (lat. scient. Pulex irritans), ectoparassita anche di varî animali...
ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...