Personaggio dell'epica cavalleresca, paladino di Carlo Magno, cugino di Orlando e di Rinaldo, arguto, avventuroso, bizzarro. La fortuna gli arrise più per virtù delle sue armi incantate, che non per le [...] sue prodezze. Reso da Luigi Pulci (1432-1484), protagonista di uno dei più gustosi episodi del Morgante, la sua figura venne sviluppata da M.M. Boiardo (1441-1494) nell'Orlando innamorato (1483-95), e ancor più da L. Ariosto (1474-1533) nell'Orlando ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] (che si nutrono di sangue), come pulci, zecche, zanzare, pipistrelli, capaci di trasmettere, mediante puntura o morso, determinate parassitosi, del cui agente patogeno rappresentano un ospite intermedio o definitivo.
In biologia molecolare, v. di ...
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Salto
Franco Saibene
Il salto rappresenta una particolare forma di locomozione che consente di superare una certa distanza orizzontale o verticale tramite una fase di volo. È l'andatura normale di alcuni [...] animali, come per es. i canguri e le pulci, mentre altri saltano per superare un ostacolo o per raggiungere rami più alti o più bassi degli alberi, come le scimmie, oppure per iniziare il volo, come le locuste. Per l'uomo i salti costituiscono ...
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Uher, Štefan
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico slovacco, nato a Prievidza (Slovacchia) il 4 luglio 1930 e morto a Bratislava il 29 marzo 1993. Autore di Slnko v síeti (1962, Il sole nella rete) [...] che ‒ con Pytel blech, 1962, Un sacco di pulci, di Vĕra Chytilová ‒ inaugurò la Nová Vlna, contribuì al rinnovamento del cinema cecoslovacco, sperimentando nuovi modelli narrativi e un nuovo linguaggio filmico in opere spesso incentrate su storie di ...
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infestazione
Parassitismo a opera di metazoi inferiori: il concetto di i. è diverso da quello di infezione, perché l’organismo infestante (parassita) non si riproduce nell’ospite. Le i. più frequenti [...] nell’uomo sono: la scabbia, la pediculosi, le malattie da artropodi (spec. pulci), da echinococco, da filaria, da schistosomi. L’i. avviene normalmente tramite un altro organismo animale, e l’uomo può essere l’ospite definitivo oppure, a sua volta, ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] F. sono state pubblicate da F. De Rossi basandosi su un manoscritto appartenuto a Carlo Dati (Sonetti di M. Franco e di L. Pulci…, s.l. 1759). In un opuscolo per nozze G. Volpi ha dato alle stampe Un sonetto amoroso (Firenze 1906). L'edizione moderna ...
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Poeta, nato a Settimo Milanese il 20 agosto 1874. In tempi di futurismo, ha assunto, per una singolare affinità spirituale, la lingua e il tono stesso dei poeti del Quattro e Cinquecento, quali il Boiardo, [...] l'Ariosto, il Berni e soprattutto il Pulci. Ed ha pagine ariose e saporite, specialmente nel Boccaccino (Bari 1920), poema in ottave, in cui canta la giovinezza spensierata e amorosa del Boccaccio durante il primo soggiorno a Napoli. Tuttavia, le ...
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ceffo
. Nel senso proprio di " muso del cane ", con particolare riferimento alla bocca (cfr. Rustico Dovunque vai 10 " par che s'apran mille monimenta / quand'apri il ceffo "), in If XVII 50 non altrimenti [...] fan di state i cani / or col ceffo or col piè, quando son morsi / o da pulci o da mosche o da tafani. Assume valore dispregiativo in If XXXIV 65, dove indica una delle facce di Lucifero: . De li altri due c'hanno il capo di sotto, / quel che pende ...
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PUCCI, Dionigi
Claudia Tripodi
PUCCI, Dionigi. – Nacque da Puccio di Antonio Pucci e dalla sua seconda moglie, Bartolomea di Tommaso Spinellini, l’8 febbraio 1442.
Nel 1459, a soli 17 anni, partecipò [...] al torneo in piazza Santa Croce per i festeggiamenti per la venuta di Gian Galeazzo Sforza, figlio del duca di Milano.
Luigi Pulci (Lettere di Luigi Pulci a Lorenzo il Magnifico e ad altri, a cura di S. Bongi, Lucca 1886, p. 79) lo ricorda come amico ...
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PIRETRO
Augusto Béguinot
Sotto il nome di piretro della razzia e sotto quello di piretro insetticida si comprendono tre specie del genere Chrysanthemum (v. crisantemo) le cui calatidi (capolini), raccolte [...] inizio della fioritura, forniscono, dopo il disseccamento, una polvere largamente adoperata contro animali noiosi o parassiti dell'uomo (pulci, pidocchi, cimici, zanzare, mosche, ecc.). La specie più adoperata e in Italia la più importante è il Chrys ...
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pulce
s. f. [lat. pūlex -lĭcis]. – 1. Nome delle varie specie di insetti dell’ordine afanitteri, e in partic. di quelle appartenenti al genere Pulex, tra cui la pulce dell’uomo (lat. scient. Pulex irritans), ectoparassita anche di varî animali...
ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...