Miti e mitologia
Emanuele Lelli
Un serbatoio inesauribile di racconti e di simboli
Prodotto dall’innata tendenza dell’uomo a raccontare, il mito propone in ogni cultura una serie multiforme di figure [...] concludendo con la creazione dell’uomo. In Cina il gigantesco dio originario, Panku, si trasforma nelle varie parti del mondo. Dalle pulci che infestano la sua pelliccia nascono gli uomini.
In quasi tutti i racconti l’uomo è l’ultimo a essere creato ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] il tenore dei loro rapporti (Epist. 1, 29 e 2, 80; Verde, 1977, pp. 679-680, 712-713). E se Luigi Pulci nella Confessione lo rievocava come l’artefice della sua conversione religiosa, intensi furono i rapporti con gli agostiniani Raffaele e Aurelio ...
Leggi Tutto
MOMIGLIANO, Attilio
Enrico Ghidetti
MOMIGLIANO, Attilio. – Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 7 marzo 1883 da Felice e da Sofia Debenedetti. Frequentò la facoltà di lettere dell’Università di [...] relazioni di: W. Binni, Introduzione al Convegno, pp. 3-16; G. Petrocchi, Gli studi danteschi, pp. 17-26; G. Ponte, Gli studi sul Pulci e sull’Ariosto (e sul Boccaccio e il Poliziano), pp. 27-48; G. Savarese, M. e il Settecento, pp. 49-64; R. Cardini ...
Leggi Tutto
Rime sparse
Francesco Bausi
Consistenza, datazione e circostanze di composizione
Sotto la denominazione di rime o di rime sparse o varie si comprende oggi la produzione poetica estravagante di M., non [...] un carattere composito che è, anch’esso, tipico di certa letteratura fiorentina fra 15° e 16° sec.: basti fare il nome, ancora, di Pulci, e pensare, per es., agli ultimi cantari di un’opera notissima a M. come il Morgante.
Nell’insieme, l’aspetto più ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lorenzo de’Medici, patrono delle arti e del sapere, sembra anche essere al centro della [...] le parole.
Il Carnevale fiorentino nel secolo XV è una festa cavalleresco-cortese con giostre – quelle celebrate da Pulci (1432-1484) e Poliziano si svolgono per Carnevale –, tornei e balli. Accanto a queste celebrazioni istituzionali vi sono ...
Leggi Tutto
PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] Quattrocento, da una parte Filippo Beroaldo il Vecchio e Antonio Urceo Codro, dall’altra Cristoforo Landino, Poliziano, Luigi Pulci. Il legame culturale con Firenze, dove forse risiedette, è stato letto anche come un risvolto del progressivo imporsi ...
Leggi Tutto
zoonosi Malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all’Uomo e viceversa. Accanto a questo termine, onnicomprensivo, ne esistono altri, usati a volte in sinonimia, aventi [...] febbre Q, leishmaniosi. Da contatto con ambienti contaminati da materiali organici animali, o nei quali vi sia stata presenza animale derivano: criptococcosi, alcune dermatomicosi, listeriosi, larva migrante, tetano, tularemia, nonché pulci e zecche. ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] Lesse gli scrittori della tradizione tre-cinquecentesca toscana, i novellieri F. Sacchetti o A. Firenzuola, gli irregolari L. Pulci, Burchiello, F. Berni, apprese i rudimenti della lingua francese al solo scopo di comprendere le novità d'una nazione ...
Leggi Tutto
BINDONI, Francesco
Alfredo Cioni
Figlio maggiore di Alessandro, fu anch'egli editore, tipografo e libraio a Venezia, durante il sec. XVI. Seppure sia possibile che sia nato nell'Isola Bella del Lago [...] e 1528),Troiano (1528 e 1536),Regina Ancroia (1526 e 1537),Dragoncino (1525),Morgante di L. Pulci (1525, 1530, 1537, 1541),Ciriffo Calvaneo di Luca Pulci,Il Belisardo di M. Guazzo (1528),Mandricardo inamorato di M. Bandarini (1535),Il Mambriano di F ...
Leggi Tutto
TORRACA, Francesco
Letterato, nato a Pietrapertosa (Potenza) il 28 febbraio 1853. Studiò lettere nell'università di Napoli, specialmente sentendo l'azione del Settembrini, ma più del De Sanctis; del [...] e ricerche letterarie (Livorno 1888); Poemetti mitologici de' secoli XIV, XV e XVI (ivi 1888; testi del Boccaccio e del Pulci); la Biblioteca critica della letteratura italiana, da lui diretta, uscì dal 1895 in poi a Firenze; Nuove rassegne (Livorno ...
Leggi Tutto
pulce
s. f. [lat. pūlex -lĭcis]. – 1. Nome delle varie specie di insetti dell’ordine afanitteri, e in partic. di quelle appartenenti al genere Pulex, tra cui la pulce dell’uomo (lat. scient. Pulex irritans), ectoparassita anche di varî animali...
ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...