VENTILABRO (ventilabrum; gr. πτύον)
Emilio Magaldi
Strumento agricolo, già noto ad Omero (cfr. Odissea, XI, 128), consistente in una pala di legno, della quale si servono i contadini per ventilare il [...] grano nell'aia allo scopo di separarlo dalla pula (Columella, II, 10). L'esposizione dell'aia al vento aveva dunque un'importanza considerevole per gli agricoltori antichi, e l'ha ancora per i moderni, là dove non sono subentrati sistemi agricoli più ...
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Vedi BITHIA dell'anno: 1959 - 1994
BITHIA (o Bitia; in Tolomeo trovasi anche la forma Βιοία, ma è dovuta probabilmente a errore di trascrizione. Il nome Bitias appartiene all'onomastica punica)
G. Pesce
Antica [...] città sulla costa meridionale della Sardegna, fra il Capo di Pula e il Capo Spartivento. Nulla di essa si apprende dalle fonti letterarie, all'infuori della sua esistenza e della sua ubicazione (ma quest'ultima non precisamente indicata da Claudio ...
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trebbiare
Tra le cose... che sono sì pure arti, che la natura è instrumento de l'arte, D. cita il trebbiare lo frumento, azione in cui l'arte fa suo instrumento del caldo, che è natural qualitade (Cv [...] IV IX 11). Il verbo è nel suo senso proprio di " separare i grani del cereale dalla pula ". ...
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Operazione alla quale si sottopongono il riso o altro cereale o altro genere di semi per conferire loro un aspetto lucente. La b. del riso si fa ungendolo leggermente con olio di vaselina, con eventuale [...] di legno o di ghisa smaltata; il procedimento giova, oltre che all’aspetto, anche alla conservazione del riso, ma lo priva della pula, che contiene vitamina B. La b. del caffè si compie in modo analogo, facendo rotolare i grani con pezzi di cera d ...
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frumento (formento)
Alessandro Niccoli
Ricorre sette volte, sempre nel Convivio.
Il vocabolo, usato sempre con valore collettivo, serve a indicare la pianta (IV VII 3 l'erba multiplica nel campo non [...] ), le sue spighe (IX 11 nel trebbiare lo frumento... l'arte fa suo instrumento del caldo) o anche i frutti, già separati dalla pula e raccolti (XXIX 11 d'una massa bianca di grano si potrebbe levare a grano a grano lo formento).
L'uso figurato con il ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] Traversari, L'arco dei Sergi, Padova 1971; Štefan Mlakar, The Amphitheatre in Pula, Pula 1971; Id., Das antike Pula, Pula 19722; AA.VV., Archeologia e arte dell'Istria, Pula 1985, pp. 67 ss. (in particolare p. 83); M. Mirabella Roberti, Urbanistica ...
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Composto organico essenziale per la funzione della maggior parte delle forme di vita, presente in tracce nelle cellule. Nella loro forma biologicamente attiva, le v. svolgono la loro azione come cofattori [...] e ai carboidrati, anche altri fattori. Ma fu C. Funk, nello stesso anno, a ricavare un’ammina, estratta dalla buccia e dalla pula del riso, che alleviava i sintomi del beri-beri e a denominarla vitamina. Le v. sono state isolate e caratterizzate ...
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PULITI, Gabriello
Ivano Cavallini
PULITI, Gabriello. – Sull’anno di nascita e sui nomi di battesimo e di famiglia del compositore, originario di Montepulciano, mancano prove attendibili: il solo, incerto [...] , Parma 1600) e organista nel convento di Piacenza (Integra omnium solemnitatum vespertina psalmodia, Milano 1602). Entrato nel monastero di Pola (Pula) nel 1604, l’anno dopo fu maestro di cappella a Muggia, e dal 1606 al 1609 organista nel duomo di ...
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Vedi NORA dell'anno: 1963 - 1996
NORA
E. Acquaro
NORA (v. vol. V, p. 54) - In questi ultimi decenni la città punico-romana di N. è stata fatta oggetto di interventi di scavo e di riletture monumentali [...] che si aprono nelle tre principali insenature della penisola di Capo di Pula (cale di NE, di SE e NO) dovevano aver natura di itinerari, 1), Sassari 1984; AA.VV., Nora. Recenti studi e scoperte, Pula 1985; M. G. Amadasi Guzzo, P. G. Guzzo, Di Nora, ...
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RISO (fr. riz; sp. arroz; ted. Reis; ingl. rice)
Novello Novelli
Origine e diffusione. - Il riso è una pianta comunemente ritenuta originaria dell'Asia sud-orientale (India, Indocina, Cina).
Quest'ipotesi [...] semiraffinato o mercantile; infine nella terza per la definitiva lavorazione detta appunto a raffinato. A parte si separa la pula e il riso viene spolverato in apposite spazzolatrici, per poi passare nei separatori ad alveoli per togliervi la rottura ...
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pula1
pula1 s. f. [der. di pulire]. – Cascame (detto anche lolla) che risulta dalla trebbiatura dei cereali e da altre lavorazioni sui granelli (p. di grano; p. di riso); è costituita da detriti di foglie, fiori e involucri del frutto, e viene...
pula2
pula2 s. f. – Voce gergale per polizia (formata su una variante pop. pulizia): la Bianchina stava di sentinella ... per avvertirli nel caso spuntasse la pula (Pratolini).