Nobile famiglia di Rodi, di tendenza oligarchica, che signoreggiò l'isola per buona parte del 5º sec. a. C. sino agli inizî del 4º. Trae nome da Diagora i cui figli furono tutti eccellenti atleti, vittoriosi [...] vincitore nel pancrazio nel 432, 428 e 424. Da una figlia di Diagora, Callipateira, nacque Eucle, anch'egli vincitore di Olimpia nel pugilato verso la fine del sec. 5º. Il potere dei D. cessò in Rodi nel 395 a. C. in seguito a una rivolta democratica ...
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Kuts, Vladimir Pyotrovich
Roberto L. Quercetani
Unione Sovietica • Trostyanets (Ucraina), 7 febbraio 1927-15 agosto 1975 • Specialità: Fondo
Alto 1,72 m per 72 kg, come atleta emerse relativamente [...] tardi, dopo un'intensa attività polisportiva, fra l'altro nel pugilato. Si erse per la prima volta all'altezza del grande Emil Zátopek nel 1953, impegnandolo a fondo in una gara di 5000 m. L'anno seguente si impose, vincendo i 5000 m ai ...
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Cierpinski, Waldemar
Giorgio Reineri
Germania Est • Neugattersleben, 3 agosto 1950 • Specialità: Maratona
È stato il solo maratoneta ‒ dopo Abebe Bikila ‒ che sia riuscito a vincere due medaglie d'oro [...] olimpiche in questa specialità. Da ragazzo praticò il calcio e poi il pugilato. Dovendo percorrere alcuni chilometri per raggiungere la palestra dal suo villaggio, quasi senza rendersene conto si allenò al mezzofondo. Nel 1966 si iscrisse al club ...
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Inventore e pioniere del cinema americano (n. Northcliffe, Virginia - m. 1911). Nel 1894 con i figli Grey e Otway giunse a New York dalla Virginia; con E. Rector e S. J. Tilden i tre L. fondarono una società [...] per lo sfruttamento del cinetoscopio, ottenendo soltanto il permesso di rappresentare incontri di pugilato. Associati a W. K. L. Dickson, fabbricarono un tipo di macchina da presa (denominato pantottico) nella quale fu adottato il Latham loop, cioè ...
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Pugile italiano (Sanza Pombo, Uíge, 1902 - Milano 1983). Personalità inquieta e ribelle, nato nell’Angola settentrionale da padre romano e madre di etnia Babuendi, trasferitosi a tre anni a Roma, poi fuggito [...] ha assunto il nome di John Douglas Walker e si è arruolato nell’esercito. Ha fatto il suo esordio nel pugilato nel 1920 sotto lo pseudonimo di John Walker, vincendo numerosissimi incontri sia in Gran Bretagna che in Francia, dove successivamente ...
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Cassin, Riccardo
Daniele Redaelli
Italia • Savorgnano (S. Vito al Tagliamento, Udine), 2 gennaio 1909
Orfano di padre a 4 anni, Cassin visse il trauma della Prima guerra mondiale e la dura occupazione [...] di Caporetto. Nel 1926 si trasferì a Lecco dove faceva il fabbro. Pur dedicandosi per tre anni anche al pugilato con discreti risultati, si appassionò subito alla montagna (soltanto a 94 anni sarà costretto a smettere di frequentarla). Negli ...
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Pugile statunitense (n. Grand Rapids, Michigan, 1977). In possesso di un notevole stile e di qualità come velocità, potenza e scherma pugilistica, ha ottenuto già da dilettante importanti risultati, vincendo [...] . de la Hoya (2007) e con M. Pacquiao (2015), che hanno contribuito a farlo considerare dagli esperti uno dei più grandi pugili di tutti i tempi. Nel 2015, dopo il vittorioso incontro contro l’haitiano A. Berto, ha abbandonato la carriera agonistica. ...
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Geografia
Voce germanica derivata dal termine warda «posto di guardia» o «luogo di osservazione», di derivazione gotica (o meno probabilmente longobarda), diffuso in Lombardia, nel Veneto e nell’Italia [...] posizione assunta dallo schermidore con il corpo e con l’arma per essere pronto alla difesa e all’offesa; nel pugilato, disposizione delle braccia e del corpo atta a proteggersi dai colpi avversari.
Tecnica
In elettrotecnica, i conduttori di g. sono ...
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Pugile italiano (n. Marcianise, Caserta, 1989). Formatosi nella palestra della sua città d’origine, ha gareggiato nel 2010 agli Europei di Mosca (categoria superleggeri), non riuscendo a classificarsi [...] ha guadagnato un altro terzo posto a Baku (Mondiali), che gli è valso la classificazione alle Olimpiadi del 2012 (Londra): sconfitto in semifinale dal pugile cubano R. Sotolongo, M. ha ottenuto la medaglia di bronzo, diventando una speranza per il ...
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Stevenson Lawrence, Teófilo. – Pugile cubano (Puerto Padre 1952 - L'Avana 2012). Probabilmente il più grande peso massimo mai apparso sulle scene dilettantistiche, conseguì il suo primo importante titolo [...] record di 302 vittorie su 321 incontri disputati, diventando poi allenatore e dirigente della Federazione cubana di pugilato. Fu considerato un simbolo sportivo della rivoluzione cubana poiché rifiutò sempre di passare alla carriera professionistica ...
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pugilato
(ant. pugillato) s. m. [dal lat. pugil(l)atus -us, der. di pugil -ĭlis «pugile»]. – 1. Specialità sportiva nella quale due contendenti si affrontano in uno spazio delimitato (ring o quadrato) cercando ciascuno di colpire e atterrare...
pugilatore
pugilatóre (ant. pugillatóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo pugil(l)ator -oris, der. di pugil -ĭlis «pugile»]. – Atleta che pratica il pugilato (anche come esercitazione e competizione atletica nell’antichità); pugile. Nel linguaggio...