Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] La percentuale di successo è confrontabile con quella della sterilizzazione laparotomica, però non può essere eseguita in puerperio a causa del maggiore spessore del cilindro tubarico. Esiste una via isteroscopica di sterilizzazione, che potrà avere ...
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Trombosi
Pier Mannuccio Mannucci
Donato Bettega
Il termine trombosi (dal greco ϑρόμβωσις, derivato di ϑρόμβος, "grumo, trombo") indica la condizione morbosa caratterizzata dalla formazione all'interno [...] , mieloma); malattie infiammatorie sistemiche (lupus eritematoso e altre); sindrome nefrosica; gravidanza e puerperio; contraccettivi orali e terapia ormonale sostitutiva postmenopausa; immobilizzazione prolungata per cause mediche; chirurgia ...
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Scrittura
Francesco Spagna
Il termine scrittura (derivato del latino scribere, "scrivere") è la rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche. L'insieme [...] della preghiera al fine di proteggere la salute fisica in generale o le madri e i neonati al momento del parto o del puerperio. Anche in area islamica i versetti del Corano vengono scritti su striscioline di carta e cuciti in sacchetti o in custodie ...
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Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] un problema particolare per il fatto che include, oltre le complicazioni patologiche della gravidanza, del parto e del puerperio, stati perfettamente normali, che rappresentano perfino l'espressione più alta della vita dal punto di vista della specie ...
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Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] , durante il ciclo mestruale, entrare in chiesa e prendere parte alla vita ecclesiale; anche la donna nel periodo del puerperio era considerata impura, e solo nel 16° secolo il rituale di purificazione si è trasformato in un rituale di benedizione ...
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Alessandro Boscati
Abstract
Viene esaminato il patto di prova con cui il datore ed il lavoratore valutano la reciproca convenienza a rendere definitivo il rapporto di lavoro, analizzandone la natura [...] del rapporto di lavoro non preventivabili al momento della stipulazione del patto (malattia, infortunio, gravidanza e puerperio, permessi, sciopero, sospensione dell'attività del datore di lavoro), mentre lo sono i giorni che ordinariamente ...
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Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] osserva durante intossicazioni, infezioni, quadri psicotici (stati depressivi e schizofrenia), ma anche nella gravidanza e nel puerperio, nell'epilessia e nell'emicrania, in lesioni cerebrali focali, bilaterali e diffuse di varia natura. Sono stati ...
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È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] erisipela, setticemia, tifo, polmonite crupale, tubercolosi miliare acuta, malaria), in rapporto con la gravidanza e puerperio, ecc.; alcuni tossici esogeni possono avere importanza patogenetica, cioè il cloroformio (atrofia giallo-acuta dopo narcosi ...
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POLMONE (lat. pulmo; fr. poumon; sp. pulmón; ted. Lunge; ingl. lung)
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Leonardo ALESTRA
Vittorio PUCCINELLI
Anatomia. - I polmoni (v. respiratorio, apparato), oltre [...] o a miocardite; le tromboflebiti d'origine infettiva, le varici alle gambe, le trombosi delle vene uterine (durante il puerperio) o di altre vene (in seguito a operazioni chirurgiche o ad alterazioni discrasiche del sangue). Finalmente vegetazioni ...
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IMPIEGO (impiegare "adoperare", dal lat. implicare)
Roberto MONTESSORI
Guido ZANOBINI
Impiego pubblico. - È impiegato colui che permanentemente si pone a disposizione dello stato o d'altro ente pubblico [...] percepire grazie ad atti di previdenza compiuti dal principale. Se motivo d'interruzione nella prestazione è la gravidanza o il puerperio, l'impiegata conserva l'impiego nonostante l'assenza fino a tre mesi e percepisce la retribuzione intera per il ...
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puerperio
puerpèrio s. m. [dal lat. puerperium, der. di puerpĕra «puerpera»]. – 1. In fisiologia, il periodo di tempo di 6-8 settimane che intercede tra l’espulsione della placenta e il ritorno alla normalità degli organi genitali femminili;...
puerpera
püèrpera s. f. [dal lat. puerpĕra, comp. di puer «fanciullo» e tema di parĕre «partorire»]. – La donna che ha partorito di recente e che si trova nel periodo del puerperio.