POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] 12 novembre si produsse in concerto al teatro Municipale di Piacenza, cantando Che gelida manina dalla Bohème di Giacomo Puccini. Nel maggio 1946 si fece ascoltare alla Scala di Milano ed ebbe l’incoraggiamento dell’allora sovrintendente Giuseppe Del ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] nel 1899-1900 in Otello di Verdi e Tosca; nel 1905-06, sotto la direzione di Toscanini, in Madame Butterfly di Puccini e La damnation de Faust di H. Berlioz, nella quale diede prove felicissime; infine nel 1912-13 nel Cristoforo Colombo di Franchetti ...
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CARENA, Maria
Salvatore De Salvo
Nacque a Piossasco (Torino) l'8 ag. 1891 da Giovanni e Felicina Melano. Dotata di una bella voce di soprano si dedicò allo studio del canto, approdando alla affermata [...] era già all'estero e si presentava al pubblico in Aida ed in Giorgetta del Tabarro di G. Puccini, lavori rappresentati al Coliseo di Buenos Aires. Pur dimostrando di possedere una notevole versatilità, affrontando brillantemente ruoli diversi ...
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AMATO, Pasquale
Angelo Mattera
Baritono. Nacque a Napoli il 21 marzo 1878; già avviato agli studi di ingegneria, li abbandonò per dedicarsi al canto, iscrivendosi al conservatorio napoletano di S. Pietro [...] . Giordano (25 genn. 1915) e di numerose altre opere che venivano eseguite per la prima volta in America: Le Villi di G. Puccini, Wally di A. Catalani, Germania di A. Franchetti, Amore dei tre re di I. Montemezzi, Lodoletta di P. Mascagni ecc.
Dotato ...
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DI VEROLI, Elda
Roberto Staccioli
Nata a Frosinone il 7 luglio 1892 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò a studiare il pianoforte con Maddalena Pacifico e, successivamente, si dedicò al canto sotto la [...] nel Rigoletto a fianco di M. Battistini e G. Lauri Volpi, alternandosi con Toti Dal Monte, e nella Bohème di G. Puccini (Musetta), sempre con Lauri Volpi e con Maria Ros nella parte di Mimì. Nel maggio dello stesso anno cantò con R. Stracciari ...
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D'ELIA, Antonio
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Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] una serie di composizioni orchestrali, tra cui il poema sinfonico I pini di Roma di O. Respighi e la Turandot di Puccini; diede inoltre inizio ad una intensa opera di diffusione della cultura musicale presso le classi meno abbienti e a tale scopo ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] classici.
L'A. è noto, soprattutto, per la sua produzione operistica e per il suo completamento della Turandot di Puccini. Egli è inoltre autore di balletti, di musica sinfonica, di musica strumentale da camera, di liriche per canto e pianoforte ...
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CARAVAGLIOS, Cesare
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Alcamo (Trapani) il 6 apr. 1893 da Raffaele e da Maria Cipolla.
Raffaele, nato a Castelvetrano (Trapani) il 28 dic. 1864, iniziò giovanissimo lo studio [...] alla trascrizione di musiche per banda, tra cui si ricordano in particolare: Suite romantica di F. Alfano; Le Villi di G. Puccini; Carnasciali di G. Laccetti, interludio atto primo (Milano 1927); Suite op. 2 di V. De Sabata; La Perugina di E ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] nov. 1925 in Aida al fianco di E. Rethberg e G. Martinelli sotto la direzione di T. Serafin e quindi in Madama Butterfly di Puccini (13 novembre) con B. Gigli. L'attività dei teatri era all'epoca intensissima; e quasi non ci fu mese in cui il B. non ...
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ANSELMI, Giuseppe
Angelo Mattera
Nato a Catania il 16 nov. 1876. Si fece conoscere ancora fanciullo come violinista; quindi, appena sedicenne, entrò a far parte di una compagnia di operette in qualità [...] repertorio lirico con opere di più vigoroso carattere vocale, quali l'Iris e l'Amica di P. Mascagni, la Tosca di G. Puccini, ecc. L'A. compose anche musiche per pianoforte e canto, oltre ad un Poema sinfonico per orchestra.
L'A. può considerarsi come ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...