Baritono statunitense (n. Insdale, Illinois, 1935). Si è perfezionato con A. White, H. Baer e R. Ponselle, esordendo nel 1960 a Boston. Il successo riscosso alla New York City Opera (1964) gli schiuse [...] le porte del Metropolitan, dove si esibì poi ripetutamente. Esemplare interprete verdiano, attivo in tutti i più prestigiosi palcoscenici del mondo, si è cimentato anche in Mozart, Puccini, Rossini, Donizetti e R. Strauss. ...
Leggi Tutto
CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] la Casamusicale Ricordi, Milano 1928, ad Ind. (per Carlo e Pietro); C. Sartori, Casa Ricordi 1808-1958, Milano 1958, ad Ind.; Carteggi puccin., a cura di E. Gara, Milano 1958, ad Ind. (per Carlo, Pietro I e Pietro II); C. Gatti, Il teatro alla Scala ...
Leggi Tutto
Tenore italiano (Bologna 1923 - ivi 2008). Allievo di A. Melandri, debuttò nel 1947 in Rigoletto, imponendosi ben presto anche internazionalmente. Fu al fianco di M. Callas in La traviata (Teatro alla [...] Scala di Milano, 1956) e in Lucia di Lammermoor (Teatro San Carlo di Napoli, 1957). Il suo repertorio comprende l'opera romantica italiana e quella verista (Bellini, Donizetti, Verdi, sino a Puccini). Nel 1990 ha vinto il premio Caruso. ...
Leggi Tutto
Letterato (Roma 1870 - ivi 1929); formatosi nel clima dannunziano, scrisse poemi e tragedie d'intonazione celebrativa, su spunti per lo più patriottici e religiosi, numerosi libretti d'opera (fra cui La [...] bella e il mostro, per la musica di L. Ferrari Trecate, 1925, e La fata Malerba, per quella di V. Gui, 1927) e il notissimo Inno a Roma, musicato da G. Puccini. Scrisse anche parecchi scenarî per il cinema, fra cui quello di Fabiola. ...
Leggi Tutto
DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] si inseriva tra le due stagioni ufficiali, con edizioni curate e con ottimi artisti. Nel giugno 1959 vi diresse il Trittico pucciniano (regista G. Forzano) e, a settembre, La guerra di R. Rossellini (con G. Pederzini). A partire dal 1937, quando fu a ...
Leggi Tutto
Soprano italiana (Palermo 1876 - ivi 1946). Allieva del maestro F. Arcieri e del soprano Z. Cortini Falchi (Accademia Nazionale di Santa Cecilia), nel 1899 ha debuttato come protagonista nell’opera La [...] l’attenzione del pubblico con una brillante interpretazione della Tosca al Teatro del Giglio di Lucca (in presenza di G. Puccini). Ormai affermata, è stata protagonista al Teatro alla Scala di Milano in Tristano e Isotta, La Regina di Saba, La ...
Leggi Tutto
DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] e febbraio al teatro alla Scala - il 27 marzo è al Grand-Théâtre di Montecarlo per creare la nuova opera di G. Puccini La rondine: il ruolo di Magda da lei ricoperto sembra essere composto e musicato per le sue caratteristiche fisiche e vocali. La ...
Leggi Tutto
FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] come contrabbassista presso il teatro Costanzi, dove nel 1917 conobbe G. Puccini e P. Mascagni. Il 1° dic. 1918 sposò Gemma sua attività per la Sonzogno ridusse L'inno a Roma di Puccini, il preludietto dell'Amico Fritz di Mascagni, l'interludio e la ...
Leggi Tutto
BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] fu richiesto dal Teatro Liceo di Barcellona, ove diresse Suor Beatrice di Antonio Marqués e Madama Butterfly, in memoria di G. Puccini da poco scomparso. Tornato in Italia, il 29 apr. 1925 fu al Politeama fiorentino per la prima esecuzione della Cena ...
Leggi Tutto
Cantante, soprano, nata a Viterbo il 25 dicembre 1874, morta a Firenze sotto un bombardamento aereo l'8 febbraio 1944. Iniziò la sua carriera a quattordici anni come cantante di caffè-concerto. Studiò [...] e, a partire dal 1906, soprattutto negli Stati Uniti d'America, con un repertorio formato fra l'altro da opere di Puccini, Massenet, Strauss, Giordano. Ammiratissima per le sue qualità vocali, la sua non comune bellezza e la sua eleganza, ebbe vita ...
Leggi Tutto
puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...