LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] di New York Pagliacci totalizzò ben 407 recite tra il 1893 e il 1985 (un numero superato solo da alcuni titoli di G. Verdi, Puccini, G. Bizet e Gounod) e al théâtre national de l'Opéra-Comique di Parigi, Paillasse fu dato 477 volte tra il 1910 e il ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] apparve accanto a Rosina Storchio in Manon di J. Massenet, ottenendo consensi di pubblico e di critica, quindi in Tosca di G. Puccini, e ancora ne LaGioconda.
Nel 1915 fu al teatro Massimo di Palermo ancora con Tosca e con il Mefistofele di A. Boito ...
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GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] urbanistica della città di Pisa. Problemi e ricerche, Pisa 1979, pp. 239-243, 245 s.; M. Di Giovine - D. Negri, Il giardino Puccini di Pistoia. Studi e proposte per il recupero, Pistoia 1984, pp. 14-18; M.A. Giusti, Natura e cultura nei giardini di A ...
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CAPPIELLO, Leonetto
BBossaglia
Figlio di Carlo e di Irene Terreni, nacque a Livorno il 9 apr. 1875. Nel 1892 espone due dipinti alla Promotrice di Firenze, ma rivela il suo più genuino temperamento [...] all'attività artistica, si trasferisce nel 1898 a Parigi, dove - pare in seguito a un incontro con G. Puccini, che lo incoraggia e lo introduce nell'ambiente - incomincia una fortunata collaborazione, come caricaturista, al periodico Le Rire ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] musicale con una serie di concerti e debuttò nel 1900 a Torino, interpretando la parte di Rodolfo ne La Bohème di G. Puccini: l'esito fu incoraggiante e il C. pur tra difficoltà di ogni genere ottenne ulteriori scritture, cantando, tra l'altro, ne La ...
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PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] Dal 1922 ebbe inizio una carriera destinata a protrarsi per un quarto di secolo. Nel 1923 fu Mimì nella Bohème di Puccini al politeama Rossetti di Trieste e l’eroina eponima nell’Iris di Mascagni al Coccia di Novara.
La svolta della carriera avvenne ...
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INFANTINO, Luigi
Daniela Macchione
Nacque a Racalmuto, nell'Agrigentino, il 24 apr. 1921 da Carmelo e Maria Tornabene. Avviato precocemente allo studio della musica, imparò a suonare il flauto e il [...] seconda guerra mondiale, riprese i suoi studi, e nel 1943 debuttò al teatro Regio come Rodolfo ne La bohème di G. Puccini.
Durante gli anni dal 1944 al 1946 lavorò intensamente (più di settanta rappresentazioni) al teatro S. Carlo di Napoli, cantando ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] Aida di Verdi (DB 6392/411 e QALP 10010/13), Un ballo in maschera di Verdi (DM 0100/0116 e QALP 10057/58), Tosca di Puccini (DB 6392/6411 e QALP 10004/5); per la Columbia ("The Golden Age of Opera"): Oberto conte di San Bonifacio di Verdi (EJS 146) e ...
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DE PAOLIS, Alessio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 5 marzo 1893.
Studiò canto nel liceo musicale di S. Cecilia in Roma, ove dal 1916 al 1922 fu allievo di P. Di Pietro, ed ebbe modo di rivelare, già [...] J. Massenet), Evandro (Alceste di Ch. W. Gluck), Sujskij (Boris Godunov di M. P. Musorgskij), Nick (La fanciulla del West di Puccini), Monostato (Il flauto magico di Mozart), don Alvaro (L'Africana di G. Meyerbeer), Mime (L'oro del Reno di R. Wagner ...
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ADAMI, Giuseppe
Nino Borsellino
Nato a Verona il 4 febbr. 1878, seguì a Padova studi di lettere, laureandosi però in giurisprudenza e iniziando presto pratica di giornalismo. Da Renato Simoni, passato [...] 1942), Tre romanzi dell'800 (Milano 1943). Rapporti di sincera amicizia, oltre che di operosa collaborazione, ebbe con G. Puccini, del quale però l'A. contribuì, come biografo, a deformare l'immagine nel senso di una facile sentimentalità, non solo ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...